Corriere del Mezzogiorno (Campania)
CasaCorriere
Oggi, alle 18, allo Studio Keller a Palazzo Ruffo di Castelcicala tanti scrittori per parlare di «Napoli, letture e letterature»
Vira verso la bellezza nascosta di via Foria la topografia di CasaCorriere che dopo il monastero di clausura delle Trentatré, La Gloriette e la Biblioteca Nazionale di Napoli approda oggi, alle 18, a Palazzo Ruffo di Castelcicala dei principi di Sant’Elia e precisamente allo Studio Keller dell’architetto Antonio Martiniello che un tempo fu «l’appartamento della principessa». Tema della tappa del ciclo di incontri Napoli, letture e letterature. «Questo quarto appuntamento — dice il direttore del Corriere del Mezzogiorno Enzo d’Errico — oltre a regalare la possibilità di visitare una delle dimore più interessanti della città grazie al suo mix di stili artistici, si propone di approfondire la ragione fondante del Corriere del Mezzogiorno, la domanda che ogni giorno è alla base del nostro lavoro: come raccontare Napoli? Come restituire il senso di una città dai molteplici volti, spesso sfuggenti e contraddittori? Ma soprattutto: può bastare il giornalismo tradizionale, messo in discussione dal dominio della Rete, ad assolvere questa missione? Ritengo che l’unica risposta a tale quesito sia nell’offrire una pluralità di voci e sguardi capace di riflettere la complessità del luogo in cui viviamo». E infatti: «Non credo sia un caso che molti dei più importanti scrittori vesuviani abbiano scelto le nostre pagine per irrobustire il loro dialogo con la città. Queste diverse “letture” di Napoli spingono noi a recuperare le radici narrative del giornalismo e i nostri lettori ad arricchire il loro bagaglio di riflessioni sul presente e ad accendere nuovi suggestioni sul futuro».
Nei saloni che sono stati anche scenario della fiction I bastardi di Pizzofalcone (è la casa del funzionario della scientifica) saranno protagonisti del talk ol- tre al padrone di casa con le sue esperienze di rigenerazione urbana e lo stesso autore dei Bastardi Maurizio de Giovanni, Paolo Repetti, direttore editoriale Einaudi Stile Libero; gli scrittori Antonio Polito, Vladimiro Bottone, Marco Marsullo, Stefano Piedimonte e Massimiliano Virgilio. Note da altre arti con M’Barka Ben Taleb, Marco Zurzolo e l’attrice Cristina Donadio.