Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Furti al Policlinico, ronde aumentate e chiusure di notte
NAPOLI Il Secondo Policlinico sarà blindato. Contro l’escalation di furti denunciata ieri dalle pagine del Corriere del Mezzogiorno la cittadella ospedaliera è pronta ad incrementare la sicurezza. Tra le misure possibili ci sarà quella di un aumento delle ronde giornaliere tra i reparti, sia da parte degli istituti di vigilanza privati che si dividono la competenza dei trenta edifici che da parte del personale assunto che invece girerà in borghese così da avere più possibilità di cogliere sul fatto i malfattori. Infine l’idea è di emettere una circolare che imponga la chiusura (a chiave) dei reparti dopo l’orario di visite che invece ad oggi restano sguarniti sia di controlli che di personale. Da subito invece nei sotterranei, quelli da dove si pensa arrivino i ladri che mettono a segno indisturbati i furti e dove sono divampati tre incendi sospetti, sono stati avviati i controlli con pattuglie di vigilanti che girano in bicicletta.
Il direttore amministrativo Natale Lo Castro, quello sanitario Gaetano D’Onofrio e il manager Vincenzo Viggiani non hanno perso un attimo e hanno cercato di affrontare, con il personale e le risorse che hanno a disposizione, quella che è a tutti gli effetti una emergenza. I furti si susseguono e sono quasi sempre ai danni di degenti degli edifici 14, 15 e 16, quelli maggiormente affollati. Avvengono quasi sempre tra il venerdì pomeriggio e il lunedì mattina, quando cioè il personale di vigilanza è inferiore rispetto al resto della settimana. La banda che agisce conosce turni e soprattutto i reparti dove poter entrare in azione. Il maxillofacciale dove ci sono degenti per la maggior parte dei casi bendati, poi la chirurgia, dove molti dei pazienti vanno e vengono da sale operatorie e radiologia. I ladri non hanno però risparmiato la chiesa dove sono stati saccheggiati tre offertori e gli studenti universitari. Difatti tra le misure che saranno adottate per fronteggiare l’escalation di furti ci saranno anche controlli in borghese nelle aule dove si seguono le lezioni. I ladri infatti portano via cellulari, portafogli addirittura borse con all’interno i panini per la pausa pranzo.