Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Torna il tridente Insigne cambia per la Nazionale
Con il Portogallo stasera è esterno sinistro Martedì niente amichevole, rientra a Napoli
NAPOLI Lorenzo Insigne prova a conquistare definitivamente anche l’Italia di Mancini. Leader in questo avvio di stagione con la maglia azzurra del Napoli con dieci reti (sette in campionato e tre in Champions), il talento di Frattamaggiore sarà titolare questa sera a Milano contro il Portogallo (gara valida per la Nations League) nel tridente disegnato da Mancini. Gli hanno rimproverato di non essere decisivo in nazionale come nel Napoli (solo 4 gol in 29 presenze), ma lui non se n’è fatto un cruccio. «Siamo da poco insieme, nel Napoli ci conosciamo da una vita. Ci sono tutti i presupposti per fare bene anche in Nazionale» ha opposto.
Mancini lo schiererà a sinistra del tridente con Immobile e Chiesa che sarà schierato sulla corsia destra. Un ruolo, quello di Insigne con l’Italia, che ormai nel Napoli appartiene al passato, ma che in Nazionale gli tocca ricoprire, anche con compiti difensivi quando l’avversario imposta l’azione. Un po’ come quando accadeva prima con Benitez e poi con Sarri. Ancelotti lo vuole più dentro l’area e più partecipe, una sorta di regista avanzato che però sa vedere la porta come pochi. È lui l’artefice, insieme a Mertens, dello straordinario andamento nella fase offensiva. Il Napoli, infatti, insieme alla Juventus ha il miglior attacco del campionato con 26 reti. Per il Magnifico ci sono buone notizie: dopo la gara con il Portogallo rientrerà a Castel Volturno. Dovrebbe saltare, a meno di clamorosi dietrofront, l’amichevole con gli Usa in programma martedì prossimo a Genk, in Belgio. Tornerà quindi agli ordini di Ancelotti e sarà a disposizione per la settimana tipo di allenamenti. C’è da preparare la sfida di domenica al San Paolo con il Chievo Verona che ha cambiato l’allenatore (non c’è più Ventura, al suo posto Di Carlo) e subito dopo la sfida di Champions, sempre a Fuorigrotta, con la Stella Rossa che potrebbe regalare la qualificazione agli ottavi. Insigne finora ha segnato 73 reti con il Napoli ed è a caccia della 120esima in carriera. Nelle ultime sei presenze, Lorenzo ha segnato cinque gol nella massima competizione europea, dopo averne realizzate quattro nelle precedenti 17. Nelle sei partite giocate in casa in campionato, è stato decisivo con la Fiorentina, è andato a segno con il Parma, il Sassuolo e nell’ultima contro l’Empoli ha dato il via alla goleada azzurra. Delle dieci reti realizzate in stagione, sei sono state segnate al San Paolo e quattro fuori casa (Psg, Lazio e la doppietta con il Torino). Ora arrivano due sfide da giocare a Fuorigrotta e Ancelotti confida nella sua verve.