Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Boccia si schiera «Inceneritori, io sono a favore Basta imbarchi»
«Io sto con gli inceneritori — ha commentato il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, schierandosi con Matteo Salvini — e mi meraviglia che la parte politica del Governo che vuole addirittura fare valutazioni sulle infrastrutture per gli sprechi non si renda conto che noi mettiamo l’immondizia sulle navi, la mandiamo in altri Paesi dove usano i termovalorizzatori, e noi paghiamo. Di fronte a questi sprechi forse ci vorrebbe un grande buon senso della politica italiana». Boccia traccia la linea di confine tra le forze che formano la maggioranza parlamentare, evidenziando chi vuole aprire e non chiudere i cantieri. Già nelle scorse settimane aveva assunto posizioni ritenute vicine alla Lega e al centrodestra. Aveva partecipato alla convention di Fiuggi con Silvio Berlusconi e apprezzato pubblicamente alcune iniziative del Carroccio. Tanto da essere considerato uno dei possibili candidati alla presidenza della Regione Campania in forza al centrodestra. Ma per ora sono i cantieri, gli investimenti sulle opere pubbliche e le politiche a sostegno dell’industria nazionale a spingere le sue valutazioni. «Questo Paese deve domandarsi in futuro cosa sarà e cosa vuole essere — ha spiegato il numero uno di via dell’Astronomia —. L’Italia che vogliamo immaginare: una Italia centrale tra Europa e l’area del Mediterraneo aperta a Est e Ovest. E servono infrastrutture che sappiano collegare le periferie al centro e l’Italia al mondo».