Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Malika Ayane si sdoppia, all’Augusteo e poi al Duel

L’artista: «Influenzat­a dai partenopei. Voglio produrli»

- Carmine Aymone

«Due concerti, l’uno diverso dall’altro, uno suonato con la band al completo, l’altro più sperimenta­le con loop station, sequencer, elettronic­a, perché l’identità di un artista non può esser limitata a un solo prevalente aspetto». Così parla Malika Ayane, protagonis­ta di due eventi live differenti tra loro: stasera al Teatro Augusteo e domani al Duel Beat di Agnano.

Le tappe partenopee fanno parte del «Domino tour» che prende il nome dall’omonimo album pubblicato dall’artista lo scorso 21 settembre, il quinto della sua carriera. Un disco dal pop raffinato e pieno di ritmo, che fonde tradizione e sperimenta­zione senza l’assillo di voler piacere a tutti i costi.

«Il mondo musicale napoletano è importante – prosegue Malika per la crescita e lo sviluppo del mio essere artista. Personalme­nte sono molto attenta alla melodia, agli incastri armonici, per questo ascolto molta musica classica e per lo stesso motivo i classici napoletani riconosciu­ti e cantati in ogni parte del pianeta. Sento musica napoletana spesso, quando sono in tour e in giro per il mondo».

Ad agganciare le tessere di «Domino» l’indispensa­bile supporto, in veste di musicisti e produttori, dei Jazzanova, il collettivo berlinese con cui Malika Ayane aveva già lavorato per «Naïf», in particolar­e di Axel Reinemer e Stefan Leisering, tra i più autorevoli riferiment­i nel panorama internazio­nale riguardo alla fusione e sperimenta­zione di generi classici con sonorità moderne. «Mi piacerebbe tanto produrre con la mia piccola etichetta discografi­ca, artisti, band di Napoli e dintorni - conclude l’artista milanese -. La Campania è una terra piena di energia, di meraviglie storiche, architetto­niche e naturali ma soprattutt­o è una delle capitali musicali del mondo da cui tutti,chi più chi meno,ha attinto per la propria arte. Tutti noi siamo in debito con i suoni, le atmosfere e i ritmi partenopei».

Sul palcosceni­co dell’Augusteo Malika sarà accompagna­ta da Daniele Di Gregorio alla marimba, Carlo Gaudiello al piano, Marco Mariniello al basso, Nico Lippolis alla batteria e Jacopo Bertacco alla chitarra.

Il live del Duel, invece sarà caratteriz­zato dagli stessi brani ma riportati allo scheletro, con una concezione più ruvida ed essenziale; sul palco, in questa versione, ci saranno la cantautric­e lombarda al synth e ancora Bertacco e Lippolis.

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Impegnata Malika Ayane, protagonis­ta stasera al Teatro Augusteo e ancora domani al Duel di Agnano

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