Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Allan: in campo servirà intensità La lezione con il Chievo ci sarà utile
In Champions League si riparte dalle certezze, quelle su cui il Napoli sta ribaltando i pronostici del girone di ferro con Liverpool e Paris Saint Germain. Allan è uno dei «titolarissimi» a cui si rinuncia con grande fatica, ha totalizzato 1263 minuti come Insigne, soltanto l’insostituibile Koulibaly ha giocato di più. Contro il Chievo Verona Allan è subentrato nella ripresa e ha provato con il suo dinamismo ad alzare il ritmo della proposta offensiva. Alla vigilia della sfida di Champions League contro la Stella Rossa, che può valere la qualificazione agli ottavi di finale, Allan parte dalla delusione di domenica pomeriggio: «Siamo rammaricati per il pareggio ma il Chievo ci serva da lezione, contro la Stella Rossa ci vorrà cattiveria e intensità per portare a casa i tre punti». Un messaggio anche ai compagni di squadra per mettere da parte il pareggio contro il Chievo. «Nel Napoli ci sono tanti leader, la forza è il gruppo», così Allan ha raccontato l’atmosfera in casa Napoli, dove nel corso dell’allenamento della vigilia si cerca di trovare la concentrazione attraverso la serenità, stavolta con il ritiro. Il Napoli, per festeggiare domani il passaggio del turno, ha bisogno di buone notizie da Parigi. «In Nazionale con i brasiliani abbiamo scherzato sulla Champions, ognuno difenderà i suoi colori», ha dichiarato Allan dopo aver sottolineato di non aver mai pensato di giocare per l’Italia. La Stella Rossa non vuole recitare il ruolo della vittima sacrificale al San Paolo. «Abbiamo rispetto per tutti, paura di nessuno, siamo la Stella Rossa, ventotto anni fa a Bari abbiamo vinto la Champions League», così ha suonato la carica l’allenatore Milojevic. Il Napoli, però, ha sempre più considerazione anche lontano dall’Italia, e lo conferma Milojevic: «Ancelotti è uno dei migliori allenatori del mondo, il Napoli è una squadra fortissima, siamo felici di essere ancora in gioco». L’esterno offensivo Srnic, invece, ha esaltato Insigne: «È il miglior giocatore del Napoli, anche a Belgrado l’ha dimostrato».