Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Capitan Marechiaro è tornato Il gol che zittisce le critiche
NAPOLI Marek Hamisk è tornato. Si è ripreso lo scettro con autorevolezza e attraverso l’unico modo che conosce: giocare a calcio. Con la Stella Rossa è arrivato il suo primo gol stagionale, questa volta nel nuovo ruolo che lo vede lontano dalla porta e in cabina di regia. L’esultanza dopo la rete testimonia la rabbia sopita dello slovacco che voleva fortemente sbloccarsi. Lui, marcatore di sempre nella storia azzurra con 121 reti (100 in serie A) soffriva nel non riuscire a segnare. Lo ha fatto in una gara delicata, quella di Champions che è indubbiamente il suo palcoscenico: il suo quinto in Champions League, raggiungendo Cavani al terzo posto nella classifica marcatori all-time per i partenopei. Non ne ha steccata una nella massima competizione europea. Contro i serbi, inoltre, ha mostrato un gioco armonioso, fatto di lanci e di giocate sopraffini, accarezzando il pallone come lui sa fare. Non a caso, con la sua presenza in campo, il Napoli sembra più armonioso e quadrato.
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A Liverpool sarà una grande partita Faremo di tutto per tagliare il nastro degli ottavi ci crediamo
Scortato dall’onnipresente Allan e da un Fabian che mette muscoli e sostanza, Hamsik si sente più libero di agire e più tranquillo mentalmente.
Di sicuro quella con la Stella Rossa è stata la migliore partita stagionale dello slovacco che ha disegnato traiettorie fantastiche e dispensato giocate d’autore. Il lancio per il secondo gol di Mertens è pura poesia. Il belga lo ha saputo trasformare in gol, alla sua maniera, ma Marechiaro ha trovato una traiettoria da campione che è nel suo bagaglio tecnico. Ancelotti ci ha visto giusto a spostarlo in regia. Hamsik ora si è anche sbloccato, stabilendo un altro primato: ha segnato in tutte le dodici stagioni da quando indossa la maglia azzurra. Record unico che migliora quanto fatto negli anni passati da Juliano e Sallustro. Orgoglio di capitano che ormai con 514 presenze in testa alla speciale graduatoria di tutti i tempi. Marek, il giorno dopo sul suo sito personale, ha commentato la prestazione e ha lanciato la volata per la sfida di Anfield: «Siamo felici – si legge - di aver fatto divertire il nostro pubblico coi tre punti. Sono felice per il gol ma la cosa più importante è stata la vittoria. Liverpool? Sarà una grande partita. Faremo di tutto per superare il turno, ci crediamo. Siamo una grande squadra. Ovviamente c’è un po’ di rammarico per non aver vinto a Belgrado e Parigi, ma dopo cinque turni chi avrebbe mai creduto al nostro primo posto senza mai perdere?». Un gol anche per zittire le critiche che non smettono mai, perché da lui si pretendono sempre i gol, ma nel nuovo ruolo da regista è indubbiamente più lontano dalla porta.
E, allora, non ci resta che ammirare il suo talento anche nel distribuire il gioco, quello di sicuro non l’ha mai perso. Ora però ha ritrovato il gusto e la gioia dell’esultanza. La sua stagione può ripartire dal gol alla Stella Rossa e può solo decollare».