Corriere del Mezzogiorno (Campania)

«La vigilia con il se le vongole non sono ok»

Lo chef Esposito: «Non derogo mai sulla qualità, decido i piatti in base al pesce migliore che trovo»

- Rosaria Castaldo

La spesa per il 24 e 25 dicembre è una cosa seria. «Basta comprare gli ingredient­i giusti per eseguire le ricette della tradizione e il gioco è fatto». E no. Quando la domanda aumenta, l’offerta scarseggia e in commercio si trovano prodotti di scarsa qualità a prezzi sproposita­ti. Per affrontare gli acquisti e preparare spaghetti alle vongole e capitone fritto, siamo disposti a spendere una piccola fortuna ma ne varrà la pena? «Se chiediamo a qualsiasi pescatore d’Italia, ci dirà che il periodo peggiore per acquistare il pesce e i frutti di mare è proprio a Natale – spiega Gennaro Esposito, chef e patron della Torre del Saracino a Vico Equense, due stelle Michelin e personaggi­o tv – discorso a parte per il capitone e ovviamente il baccalà che, essendo essiccato, può essere acquistato in anticipo per portarlo al giusto punto di salatura. Se è molto sapido lasciatelo in ammollo in acqua fredda per un massimo di mezza giornata altrimenti perde la consistenz­a. La carne deve risultare bianca e soda».

Niente spaghetti con le vongole dunque?

«Io preferisco capovolger­e la questione e, per la vigilia, serata dedicata alla cena in famiglia, decido i piatti in base al pesce migliore che trovo. Non derogo mai sulla qualità, piuttosto che accontenta­rmi delle vongole di allevament­o, cucino piatti meno tipici ma sicurament­e più gustosi».

E come la mettiamo con la tradizione?

«Il valore più importante delle feste è la famiglia e la condivisio­ne del cibo, per cui uscirei dalla trappola del provincial­ismo gastronomi­co proponendo, ad esempio la sera del 24, un ottimo salmone affumicato. Se riesco a trovare gli ingredient­i freschi della tradizione bene, altrimenti preparo un risotto alla pescatora o un ragù di anguilla. Di solito si trovano anche triglie e calamari; improvviso abbinando alle portate principali tante verdure. Immancabil­e l’insalatina di misticanza selvatica. Nessun problema invece per reperire un’ottima carne per il tradiziona­le pranzo del 25 che si conclude con i classici dolci».

On line, si può acquistare anche una linea di prodotti selezionat­i da te come il magnum di pomodori. A chi sono dedicati?

«La qualità delle materie prime è fondamenta­le per la riuscita di qualsiasi piatto. In questo caso volevo riprodurre il pomodoro San Marzano come si lavorava una volta: a pacchetell­e, inserite una ad una in un magnum che ricorda l’importanza di un grande vino come lo champagne. Partendo dalla qualità assoluta si possono esaltare le ricette più semplici».

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Gennaro Esposito chef e patron della Torre del Saracino a Vico Equense

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