Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Palumbo: «Scelta difficile per ora resto»
Restare in Inghilterra o tornare a Napoli? Una domanda che Giuliana Palumbo, 40 anni, vomerese doc si pone ormai già da tempo. Giuliana si definisce un’«esportatrice d’arte», realizza murales indoor all’interno di pub, ristoranti e locali notturni londinesi. Affreschi di taglio mediterraneo che risentono molto ovviamente delle radici partenopee e che stanno incontrando il gusto dei londinesi. «Restare a Londra nonostante la Brexit? Difficile decidere su due piedi — spiega — se dovessi seguire l’istinto tornerei a Napoli perché è la città dalla quale non mi sono mai veramente allontanata almeno nello spirito. Torno a Napoli appena posso, anche più volte l’anno. Nel mio caso mi serve per trarre ispirazione, la stessa che poi mi ha consentito di lasciare pezzi della mia città nei locali inglesi».
Londra per tutti quelli che arrivano dall’estero «è una città tosta dove la competitività resta molto alta e dove è necessario dare sempre il meglio di se stessi». Tuttavia è anche il luogo delle opportunità.
«Certo, ora con la Brexit aumentano incertezze e timori — riflette lei — non sappiamo quali effetti potrà avere nella nostra vita di tutti i giorni. Così, da un lato continuo a pensare che la metropoli sul Tamigi resterà il melting-pot che tutti conosciamo; dall’altro temo che vi possa essere una stretta per gli stranieri».