Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Prova di forza in aula per la sfiducia a Fucito
Opposizioni all’attacco del presidente: troppe delibere senza pareri. Europee, campagna del sindaco
NAPOLI Le opposizioni in Consiglio comunale denunciano «l’illegittimità di circa venti delibere» che dovevano essere discusse. Il consigliere del M5s, Matteo Brambilla, e il consigliere della Lega, Vincenzo Moretto, nei rispettivi interventi, hanno affermato infatti che «queste delibere sono illegittime perché prive di tutti i pareri necessari da quello della commissione Bilancio, in cui non sono state esaminate, a quello dei revisori». L’aula era chiamata a discutere ben 35 delibere tra variazioni di bilancio e lavori di somma urgenza che vanno approvate entro la fine dell’anno. «Noi vorremmo stare in aula con la correttezza giuridica che il nostro ruolo ci impone», ha affermato Moretto che ha annunciato la presentazione di un atto di sfiducia nei confronti del presidente del Consiglio, Alessandro Fucito, «per il modo — ha detto — in cui svolge il ruolo». Annuncio che ha scatenato il caos, considerato che la richiesta è firmata da tutte le opposizioni, di centrodestra e centrosinistra, e vista anche la fragilità della maggioranza di questi tempi che, prossimamente, dovrà superare questo nuovo scoglio.
Al termina del Consiglio, molte delibere, tra le quali quella dell’assunzione di 96 vigili urbani a tempo determinato, sono state rinviate alla seduta del 20 dicembre. «Prendo atto che ci sia una battaglia politica contro la maggioranza e la giunta e in questo momento la si qualifica contro di me — ha detto Fucito —. Siamo sempre al servizio ma c’è un po’ di rammarico. Ritengo che scegliere gli argomenti migliori qualifica sempre gli interventi di tutti, comprese le minoranze, e forse questa volta non hanno scelto il meglio». Fucito, nel sottolineare il proprio «rispetto» per le opposizioni, ha affermato che «in merito alle mancanze a me imputate non saprei cosa replicare perché ci si adduce ad alcuni formalismi come l’andamento della Conferenza dei capigruppo e la calendarizzazione degli atti».
E intanto de Magistris guarda evidentemente altrove e, per oggi alle 17.30 ha in programma di intervenire, presso la nuova sede del Centro Europe Direct Napoli, all’evento di lancio della campagna istituzionale di sensibilizzazione al voto, voluta e realizzata da Parlamento europeo e Commissione europea. «Il 26 maggio 2019 si terranno le prossime elezioni europee ed è importante che ogni cittadino europeo faccia sentire la sua voce», spiega la nota che annuncia la partecipazione del sindaco al via della campagna di comunicazione europea #stavoltavoto. A riprova che il tema delle Europee, ma più in generale del suo futuro politico, è cosa che sta particolarmente a cuore al primo cittadino.
La replica
«Prendo atto che c’è una battaglia politica contro maggioranza e giunta e la si qualifica contro di me»