Tenta di violentarla sotto casa Notte di paura nel centro storico

Arrestato un 37enne napoletano, vittima in stato di choc in ospedale

NAPOLI Ha rischiato di subire violenza da uno sconosciuto all’uscita di casa. A salvare la ragazza dalle cattive intenzioni dell’uomo è stata la prontezza di una vicina, che ha udito le urla provenire dall’androne del palazzo ed ha chiamato il 113. Quando la polizia è giunta sul posto l’aggressore era ancora riverso sul corpo della donna, tra le mani brandiva un coltello da cucina. È stato prontamente fermato e disarmato dagli agenti che lo hanno poi condotto nel carcere di Poggioreale.

L’episodio risale all’alba di ieri mattina. Teatro del tentativo di stupro, l’ingresso di un condominio nel centro antico di Napoli. I fatti si sono verificati in largo Ecce Homo, tra Santa Chiara e Santa Maria la Nova. È qui che il malvivente, un napoletano 37enne successivamente identificato - gli investigatori hanno fornito solo le iniziali, A. M. - ha notato la ragazza uscire di casa. Probabilmente le intenzioni dell’uomo inizialmente erano quelle di rapinare la ragazza della borsa che aveva con sé: gli agenti hanno infatti rinvenuta tagliata, probabilmente dal coltello che l’uomo maneggiava, la tracolla della borsa. La donna deve però aver abbozzato una reazione perché il malvivente l’ha poi aggredita, trascinandola all’interno dell’androne del palazzo da cui era appena uscita. Qui le avrebbe anche messo le mani nelle parti intime, secondo il racconto della vittima, palpeggiandola più volte e svelando l’intenzione di volerle usare violenza.

La ragazza ha trovato la forza di reagire ancora respingendo l’uomo, al punto di procurarsi una ferita da arma da taglio ad una mano. Non solo: ha preso ad urlare a squarciagola e le sue grida sono state per fortuna avvertite dai vicini di casa. Una telefonata con voce femminile è così partita alla volta dei numeri delle forze dell’ordine. Sul posto è giunta nel breve volgere di qualche minuto un’auto del Commissariato di Pubblica sicurezza Vicaria-Mercato ed un secondo equipaggio del Commissariato Decumani. Quando gli agenti sono entrati nell’edificio, secondo la ricostruzione fornita dalla stessa polizia, hanno trovato la ragazza distesa a terra e sanguinante. Accanto a lei, sempre sul pavimento, era invece A. M. che in una mano stringeva il coltello con cui aveva ferito la donna e nell’altra aveva la borsa che le aveva strappato tagliando la cintura. Alla vista degli agenti l’uomo non ha opposto resistenza ed è stato fermato e in breve tempo trasferito a Poggioreale. Sul suo capo pendono ora le accuse di violenza sessuale e rapina aggravata. La ragazza, giovane, è stata dapprima soccorsa sul posto ma essendo anche in evidente stato di choc è stata condotta dalla stessa polizia al più vicino pronto soccorso. Ha avuto una prognosi di 21 giorni.

In largo Ecce Homo

Il malintenzionato ha sorpreso la ragazza mentre usciva di casa e l’ha trascinata dentro

Il drammaLa giovane donna è stata salvata da una vicina di casa che ha udito le grida e ha chiamato la polizia