Universiade, 200 giorni all’avvio Le iniziative

NAPOLI Prima il logo ed una grande scritta sulla pista di atletica del San Paolo. Ora alla stazione ferroviaria di piazza Garibaldi, dove una grande sagoma in polistirolo con la scritta 200 richiama l'attenzione dei passeggeri in transito.

Duecento sono i giorni che mancano alla partenza dell’ Universiade, a Napoli dal 3 al 14 luglio 2019. Per promuovere l’evento, nello spazio messo a disposizione da Grandi Stazioni si sono alternati campioni affermati e giovani promesse. Sul tatami allestito per l’esibizione di taekwondo si è rivisto all' opera Mauro Sarmiento, argento e bronzo alle Olimpiadi di Pechino 2008 e Londra 2012 ma a medaglia anche in due Universiadi (Izmir 2005 e Bangkok 2007); con lui hanno dato vita alla dimostrazione i ragazzi di cinque società di taekwondo di Napoli e provincia. Nel corso della mattinata hanno lanciato il loro messaggio pro Universiade altri personaggi dello sport e dello spettacolo: dalla detentrice del record del mondo in apnea, Mariafelicia Carraturo, al campione del mondo juniores di judo Christian Parlati, atteso protagonista delle prossime Universiadi, fino agli attori di Un posto al sole Francesco Vitiello, Raffaele Imparato e Amato D'Auria.

A sovrintendere il tutto il commissario straordinario per l’Universiade Gianluca Basile: «Stiamo correndo, abbiamo lavorato sulle fondamenta, sulle cose più importanti, quelle che servono per garantire la manifestazione. C' è un grande lavoro da fare in poco tempo ma oggi non è più in discussione che le Universiadi si faranno».

Manca ancora qualcosa per dirsi pronti: «Abbiamo risolto il discorso degli alloggi, molti cantieri sono partiti da poco, la sfida adesso è controllare che siano rispettati i tempi. Manca un lavoro da fare sui cantieri e manca quello che la Fisu ci chiede in termini di promozione dell' appuntamento. Ma possiamo dire che da gennaio parte la fase 2. Abbiamo avviato tutti i cantieri, garantito gli alloggi, sono in corso le gare per I trasporti, adesso dobbiamo lavorare sui servizi».

Da qui a luglio gli eventi di marketing si moltiplicheranno: «Ci saranno altri appuntamenti, replicheremo il format di oggi anche nelle altre principali stazioni italiane. Li dobbiamo organizzare in collaborazione con la Fisu che ci chiede comunicazione a livello internazionale per esaltare la vetrina di Napoli. Fisu che — conclude Basile — ci sta dando una grossa mano».