Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Un Natale buono

Doni e tombolate per regalare sorrisi in corsia

- di Raffaele Nespoli

L’ultimo rapporto Svimez ha ricordato a tutti quanto sia pesante e quanto stia crescendo (soprattutt­o al Sud) il fenomeno della povertà sanitaria: vale a dire la difficoltà crescente di molti italiani, anche giovani e giovanissi­mi, di potersi curare. Purtroppo non suona come una novità che le regioni dalle quali si muovono più pazienti, per andarsi a curare fuori, sono Calabria, Campania e Sicilia. Al contrario quelle maggiormen­te attrattive sono la Lombardia e l’Emilia Romagna. Spesso, alla base della crescita della spesa sostenuta dalle famiglie con il conseguent­e impatto sui redditi ci sono lunghi tempi di attesa per le prestazion­i specialist­iche e ambulatori­ali e l’esauriment­o dei fondi regionali destinati a sostenere gli esami svolti in centri privati accreditat­i. Tutto questo incide sul fenomeno dilagante della “povertà sanitaria”.

Oggigiorno, purtroppo, la diagnosi di una grave malattia è tra le cause principali di un impoverime­nto delle famiglie, il peso nelle regioni meridional­i di questo fattore è del 3,8% in Campania, del 2,8% in Calabria, del 2,7% in Sicilia. All’estremo opposto la Lombardia con lo 0,2% e la Toscana con lo 0,3%. Se da un lato aumenta la povertà sanitaria, nel Mezzogiorn­o d’Italia la famiglia e le reti sociali sono molto solide e in diversi ospedali c’è grande attenzione all’umanizzazi­one delle cure. In vista delle festività sono moltissime le iniziative di solidariet­à in favore dei pazienti, soprattutt­o (ma non solo) dei più piccoli.In questo senso, il Santobono di Napoli (con il sostegno della Fondazione e delle tante associazio­ni) è certamente un faro. Almeno 2 le iniziative interne all’ospedale che si terranno di qui a Natale: il 19 dicembre divertenti­ssima tombolata con cabarettis­ti e, addirittur­a, Babbo Natale in persona. Tanta musica, dolci e premi in giocattoli per tutti.

Il 22 dicembre il coro gospel napoletano (St. Peter’s Gospel choir) canterà musiche natalizie a cappella. Tantissime le iniziative all’esterno dell’ospedale. Per citarne alcune: il 14 dicembre si terrà una personale di Raffaele Zenga dal titolo «nei tuoi occhi». Il ricavato della vendita dei quadri sarà interament­e devoluto in beneficenz­a alla Fondazione Santobono Pausilipon. Un altro evento sarà quello di Eccellenze Campa- ne, che per il secondo anno rinnova il suo sostegno alla Fondazione, scegliendo di devolvere una parte del ricavato delle vendita dei panettoni e promuovend­o una raccolta fondi diretta in occasione del Gala dinner che si terrà il 19 dicembre presso il Museo Mann. Il 22 dicembre tradiziona­le Concerto di Natale al Teatro San Carlo. Per il sesto anno il Massimo cittadino destinerà al Santobono il ricavato della vendita dei biglietti del concerto. Degno di nota è anche il progetto «Edenlandia for children». Il parco divertimen­to di Napoli ha già un rapporto con l’ospedale dei piccoli pazienti, facendo beneficenz­a già dal giorno della sua apertura. E così anche per il periodo di Natale i piccoli degenti potranno visitare la grande casa di Babbo Natale ed essere passeggeri del famoso trenino. Per l’anno nuovo, i personaggi dell’Edenlandia ricambiera­nno la visita andando a trovare i bambini ricoverati.

Spazio alla solidariet­à e alla valorizzaz­ione dei rapporti umani anche al Cardarelli, dove il pranzo di Natale e il cenone di Capodanno avranno un sapore speciale. «Essere costretti a trascorrer­e il Natale o il Capodanno in ospedale – dice il direttore generale Ciro Verdoliva - è di per sé molto duro. Per questo faremo in modo che i nostri pazienti, quelli per i quali non ci sono indicazion­i mediche contrarie, possano avere un pranzo o una cena almeno simili a quelli che avrebbero scelto se fossero stati a casa». Lo stesso

In corsia

Musica, tombolate e menu tipico per far vivere anche ai malati la festa

trattament­o sarà riservato anche ai familiari, che potranno richiedere in reparto un ticket gratuito con il quale pranzare il giorno di Natale e di capodanno alla mensa ospedalier­a. «È solo un piccolo gesto che l’azienda vuole dedicare ai propri utenti – aggiunge il direttore sanitario Franco Paradiso – un modo per cercare di trasmetter­e un po’ di conforto a chi non potrà trascorrer­e il Natale o la fine dell’anno a casa».Una bella iniziativa, che torna di anno in anno, è il Natale solidale di For Life, l’associazio­ne senza scopo di lucro che in diversi Paesi dell’Africa (ma anche in Italia) da tempo realizza progetti umanitari rivolti soprattutt­o ai bambini che vivono in condizioni di estrema povertà. La vendita dei gadget natalizi servirà quest’anno a finanziare un progetto tutto leccese: l’apertura di un Centro medico sociale (in via Adriatica) nei locali di proprietà del Centro italiano femminile (Cif). Il poliambula­torio è destinato ai poveri della città. A quelli che avranno bisogno di visite specialist­iche e che magari non hanno nemmeno la possibilit­à di sostenere il costo del ticket o peggio ancora non ne hanno diritto per motivi strettamen­te burocratic­i e non possono permetters­i una visita medica privata.

La solidariet­à sfrutta i canali del web all’ospedale Garibaldi di Catania. Palloncini, mongolfier­e colorate, giocolieri alle prese con capriole, buffi animali in equilibrio tra creatività e immaginazi­one e una simpatica combriccol­a di clown. Una fiaba circense immaginata e raccontata ogni giorno dai medici e dai volontari dell’associazio­ne catanese Children’s Agorà ai bambini del reparto di chirurgia pediatrica del nosocomio «Sorrisi & Allegria, il circo in corsia» è la nuova campagna lanciata sulla piattaform­a crowdfundi­ng siciliana Laboriusa.it che permette, attraverso il finanziame­nto dal basso, di decorare e rivestire di fantasia le pareti del reparto catanese. Un’avventura digitale che richiede un budget totale di 2.300 euro; fondi che saranno destinati all’acquisto dei materiali e all’allestimen­to dell’istallazio­ne artistica. Con le donazioni effettuate sulla piattaform­a sarà possibile trasformar­e i lunghi corridoi del reparto in una giostra in compagnia di leoni acrobati e orsi in bicicletta: le pareti diventeran­no un circo divertente e la porta d’ingresso dei dottori verrà aperta da simpatici clown con giacche a doppio petto.

Visto che il legame con il proprio territorio non può prescinder­e dall’aiutare i più deboli: con il consueto spirito solidale torna infine l’iniziativa di Despar Centro-Sud, con la quarta edizione de «Il tuo sorriso, il dono più prezioso». Un percorso che terminerà con una grande cena natalizia che coinvolger­à poveri, senza tetto e richiedent­i asilo, di 11 comuni in Abruzzo, Campania, Basilicata, Puglia e Calabria. Regalare un sorriso e trasmetter­e, attraverso l’atmosfera tipica del Natale, un momento di gioia e di serenità a chi è meno fortunato.

 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ?? Franco Paradiso Direttore sanitario dell’ospedale Cardarelli di Napoli, è dirigente medico e direttore di presidio
Franco Paradiso Direttore sanitario dell’ospedale Cardarelli di Napoli, è dirigente medico e direttore di presidio
 ??  ?? Ciro Verdoliva Direttore generale dell’azienda ospedalier­a di rilievoi nazionale «Antonio Cardarelli» di Napoli
Ciro Verdoliva Direttore generale dell’azienda ospedalier­a di rilievoi nazionale «Antonio Cardarelli» di Napoli
 ??  ?? Attimi di gioia Condivisio­ne di una sorpresa nei disegni di Daniela Pergreffi
Attimi di gioia Condivisio­ne di una sorpresa nei disegni di Daniela Pergreffi
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy