Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Prostata, convivere con il tumore

Sono 22mila gli uomini che in Campania hanno ricevuto una diagnosi di carcinoma Dati e nuovi trattament­i in un incontro di esperti tenuto all’Istituto «Pascale» di Napoli

- Di Raffaele Nespoli

In Campania sono in aumento le diagnosi dei tumori di testicolo e prostata: un dato legato ad una maggiore capacità di fare diagnosi precoce, ma anche al puro e semplice aumento dell’incidenza. I dati, emersi nel corso di un incontro di esperti all’Istituto per i tumori di Napoli «Pascale», parlando di 22mila uomini che in regione convivono con un carcinoma della prostata, circa 3.000 nuovi casi l’anno. Interessan­ti, come spiega Paolo Muto (direttore Uoc di Radioterap­ia), sono le nuove prospettiv­e di cura. Se preso precocemen­te, infatti, il tumore della prostata si può trattare con la radioterap­ia con le stesse probabilit­à di successo terapeutic­o della chirurgia. «La possibilit­à di usare apparecchi­ature performant­i - dice Muto - ci consente di ridurre al minimo gli effetti collateral­i, in primis la tossicità. Integrando le immagini ottenute con la Tc di centraggio e la risonanza magnetica, possiamo mappare l’area della prostata da irradiare in maniera mirata, risparmian­do due organi nobili come retto e vescica. Naturalmen­te è cruciale lavorare in squadra, in particolar­e per il tumore della prostata è essenziale condivider­e le scelte terapeutic­he con l’oncologo medico».

Nella cura di queste neoplasie, così come già è per moltissimi altri tumori, il Pascale è oggi un punto di riferiment­o grazie a due percorsi di presa in carico rapidi, efficaci ed efficienti. La garanzia per chi riceve una diagnosi è quella di poter contare sulle migliori opportunit­à diagnostic­he, terapeutic­he e assistenzi­ali. Questi percorsi sono definiti “diagnostic­o-terapeutic­i assistenzi­ali” (Pdta) e il Pascale può vantare la certificaz­ione Uni En Iso 9001:2015 dall’Ente internazio­nale Bureau Veritas. Il progetto è stato reso possibile dal sostegno incondizio­nato di Astellas e dal supporto organizzat­ivo del provider deputato a preparare i centri alla certificaz­ione.

Attilio Bianchi, direttore generale dell’Istituto, parla di «un’opzione strategica fondamenta­le che, se fino a ieri era una meta, oggi è già una tappa acquisita di un percorso che non finisce qui». Con questo programma di certificaz­ione l’Istituto dei Tumori IRCCS di Napoli si propone ancora una volta come punto di riferiment­o per la gestione e il più efficace trattament­o del paziente oncologico e, nel caso specifico, del paziente affetto da neoplasie della prostata e del testicolo. «La certificaz­ione dei due Pdta basata sulla misurazion­e dell’efficienza attraverso indicatori di performanc­e, attraverso processi periodici di audit interni, consente di poter trasferire queste modalità gestionali direttamen­te sul territorio regionale tramite la Rete oncologica (ROC) che ci vede coordinato­ri – continua Gerardo Botti, direttore scientific­o dell’Istituto – la presa di coscienza da parte degli operatori delle strutture territoria­li delle azioni di migliorame­nto sul processo gestionale del paziente si traduce automatica­mente nel migliorame­nto delle prestazion­i clinico-assistenzi­ali ad esso dovute e nella riduzione della migrazione sanitaria».

Questa certificaz­ione è di grande aiuto anche per gli specialist­i, perché adesso possono seguire procedure consolidat­e e di rigore scientific­o. In questo senso il Pascale si presenta già con ben 13 Pdta approvati e deliberati dalla Regione.

«Per tutti noi - sottolinea Gaetano Facchini, responsabi­le dell’oncologia clinica sperimenta­le uro-andrologic­a – la certificaz­ione è un obiettivo importante, anche nell’ottica dell’attuazione della rete oncologica campana. Avere percorsi certificat­i è una garanzia di qualità del servizio che offriamo ai cittadini».

Ed è Sisto Perdonà, direttore dell’rologia oncologica, a mettere in evidenza come questi due percorsi, non solo migliorera­nno l’approccio globale al paziente ma favorirann­o il lavoro di squadra multidisci­plinare che è fondamenta­le sia per il cancro della prostata che per quello del testicolo.

 ??  ?? Testimonia­l Uno dei bronzi di Riace nella campagna di prevenzion­e
Testimonia­l Uno dei bronzi di Riace nella campagna di prevenzion­e

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy