Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Fabian Ruiz l’erede naturale Ma Ancelotti ha tre soluzioni
Il centrocampo senza lo slovacco, tra incontristi e palleggiatori
«Senza Hamsik abbiamo le stesse possibilità di raggiungere gli obiettivi. Marek ha caratteristiche uniche ma non dobbiamo cercare i sosia per sostituire i giocatori. É stato fondamentale nella costruzione da dietro, ha giocato con grande lucidità, così come fece con altre caratteristiche Fabian Ruiz contro la Lazio», il Napoli riparte dalle parole di Ancelotti dopo la sfida contro la Sampdoria. Hamsik quest’estate ha cambiato ruolo: non più mezzala letale nell’attacco degli spazi con tempi d’inserimento fantastici, ma play di qualità, di velocità e di verticalizzazioni al gioco del Napoli. Marek l’ha fatto, i numeri lo dimostrano, può vantare una percentuale dell’89% nei passaggi riusciti e ha realizzato 2,4 passaggi-chiave a partita, cioè più di due volte in 90 minuti ha messo un compagno in condizione di far gol.
Si volta pagina, Ancelotti vuole valorizzare le soluzioni interne, gli esperimenti della doppia gara di Milano rispondevano proprio a quest’esigenza. Allan, Diawara, Fabian Ruiz e Zielinski comporranno la mediana, occuperanno la zona nevralgica del campo dove nasce lo sviluppo di gioco di una squadra che dai tempi di Benitez crede nel dominio della partita attraverso il palleggio. Il Napoli è la squadra leader in serie A per la velocità del possesso palla e per numero di passaggi-chiave a partita, ha bisogno dei palleggiatori per valorizzare la qualità del suo calcio. Fabian Ruiz è il regista per eccellenza postHamsik, non ha la visione periferica dello slovacco ma ha forza, cambio di passo, capacità d’andare in progressione e la conclusione dalla distanza. La mediana tipo che filtra dalle idee di Ancelotti prevede Callejon a destra, Zielinski a sinistra con Allan e Fabian Ruiz in mezzo al campo che in coppia da centrocampisti centrali hanno giocato solo all’esordio in Champions contro la Stella Rossa.
Allan è l’anima del Napoli nella fase di non possesso. ha vinto più contrasti, subito più falli e recuperato più palloni nella metà campo avversaria, Fabian nei passaggi-chiave viaggia ad una media di 2,6 a partita, quindi addirittura superiore ad Hamsik. «Diawara avrà più opportunità», ha sottolineato Ancelotti e l’ex Bologna giocò al fianco di Fabian Ruiz la gara contro la Lazio, la miglior prestazione almeno per un’ora del Napoli senza Hamsik. Diawara può giocare al fianco di fini palleggiatori come Fabian Ruiz o Zielinski, più volte schierato da play in questa stagione, oppure formare una mediana con Allan specializzata nel recupero palla e gli uomini d’attacco a creare squilibrio anche sulle fasce. Nel vulcano d’idee di Ancelotti c’è anche questo spunto riportando Insigne a sinistra come nelle gare contro Sassuolo e Milan. Sulle corsie laterali possono trovare spazio anche Ounas a destra e Verdi e Younes a sinistra. «Voglio che la mia squadra abbia più identità», il Napoli, senza le caratteristiche uniche di Hamsik, avrà un’anima ancora più duttile.