Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Autonomie, de Magistris ora «marcia» su Roma
Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris torna a «marciare» su Roma per far sentire la propria voce contro le iniziative del Governo sull’autonomia differenziata e convoca una conferenza stampa in piazza Montecitorio per giovedì prossimo, 14 febbraio, nel giorno di San Valentino. «Vogliamo portare nel cuore di Roma l’indignazione non solo di Napoli, ma di tantissime altre realtà d’Italia — ha annunciato il primo cittadino partenopeo — che non sono contro le autonomie, ma che credono sia giunto il momento, se questo è il Governo di tutto il Paese e non solo di una parte, di lavorare su tutte le autonomie a iniziare dalle città». De Magistris ha assicurato che sarà un’iniziativa dal tono «molto istituzionale», dato che da tempo a Napoli ha lanciato il manifesto «Napoli Città Autonoma». «La mia città — afferma — è pronta a lanciare la sfida per l’autonomia e inoltre credo si debba ragionare per un’autonomia rafforzata delle altre Regioni». Secondo de Magistris, il disegno di legge attuale «mina l’unità nazionale, aumenta le discriminazioni e non sostiene le emancipazione dal basso in atto nel Paese». Alla fine, il sindaco conclude amaro contro i 5 stelle: «Spiace che questo disegno di legge avrà il consenso unanime non solo della Lega, che al Nord ha costruito gran parte del suo consenso, ma anche del Movimento 5 Stelle da cui ci saremmo aspettati un cambiamento nel segno del contrasto alle disuguaglianze e alle diseconomie che cosi aumenteranno».