Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Foibe, Giornata del ricordo Tensioni e proteste per le commemorazioni
La Lega in piazza dei Martiri. Mai con Salvini: atto revisionista
e il 10 febbraio saremo in piazza dei Martiri a Napoli per commemorare i caduti e gli esuli che, durante quel periodo, dovettero abbandonare le proprie case. È nostro dovere — conclude Esposito — ricordare questa tragedia, che soltanto dal 2006 è stata riconosciuta dalla Repubblica italiana. Durante gli anni addietro una certa sinistra politica e culturale ha sempre vergognosamente minimizzato o addirittura negato gli accadimenti delle foibe».
A contestare l’iniziativa della Lega è il gruppo #Mai con Salvini che a partire dai social ha lanciato l’appello a radunarsi domattina alle 10 in piazza Amedeo. Ma con toni non proprio pacifici: «Ogni anno i fascisti cercano di usadelle re la data del 10 febbraio per una operazione revisionista della memoria storica volta a criminalizzare e diffamare la resistenza all’occupazione e al nazifascismo nella ex Jugoslavia — scrivono i promotori della contromanifestazione —. Quest’anno l’operazione è costruita sotto l’egida della Lega Nord che ha convocato un presidio in piazza dei Martiri». Per i contestatori, in questo modo, «cercano di far dimenticare ai napoletani, in nome di qualche poltrona alle prossime elezioni, non solo il carattere classista e xenofobo della Lega, ma la sua profonda ispirazione antimeridionale e antinapoletana che rischia di avere una grave conferma proprio nei prossimi giorni».
Non è soltanto la Lega a ricordare le vittime delle foibe per mano dei partigiani slavi. Alle 11 di domani, presso il Real Bosco di Capodimonte (ingresso Porta Miano), in occasione della Giornata del Ricordo 2019 si svolgerà la cerimonia di «deposizione di una corona di alloro in memoria vittime delle foibe e degli esuli giuliano-dalmati che trovarono ospitalità presso il Centro di raccolta profughi di Capodimonte». Ed alla manifestazione sarà presente l’assessore alla Cultura di Napoli, Nino Daniele.
Nel pomeriggio, poi, dalle 17.30, ci sarà la fiaccolata alla Stazione Marittima (lato via Acton) indetta da Gioventù nazionale Fratelli d’Italia Campania: «Ricordare i tanti italiani vittime dell’odio razziale perpetrato dal regime comunista di Tito — dichiara Domenico Masullo, coordinatore provinciale del Movimento gioventù nazionale— Fratelli d’Italia Salerno che prenderà parte all’iniziativa assieme ai parlamentari Edmondo Cirielli e Antonio Iannone — è un dovere non solo morale ma anche civico. La Giornata del Ricordo deve essere un momento di riflessione su come l’odio politico e la voglia di rivalsa possono dar vita a pagine mostruose e di disumana violenza».
Fratelli d’Italia
Nel pomeriggio alla Stazione Marittima fiaccolata per le vittime dell’odio razziale