Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Hamsik, adesso la Cina è più vicina Si ferma Albiol: starà fuori un mese Entro martedì la definizione del passaggio dello slovacco al Dalian
attende a stretto giro le opportune garanzie che arriveranno solo la prossima settimana. Il Dailan contava di pagare 5 milioni per il prestito e poi altri tre pagamenti dilazionati per il riscatto del cartellino. Questo per aggirare la Luxury tax imposta dal governo cinese e che costringe i club calcistici a pagare una tassa equivalente alla spesa per ogni acquisto superiore ai 6 milioni. De Laurentiis non accetta ipotesi di prestito, perché ovviamente nel caso imponderabile di un infortunio, il riscatto del cartellino non sarebbe automatico. La società cinese, però, dovrà versare 20 milioni più bonus (erano stati pattuiti 5 milioni) in un’unica soluzione. E su questa formula la società partenopea non transige. Hamisk è ormai da considerarsi un ex giocatore del Napoli, anche se la prudenza in questo caso è d’obbligo. Il mediano, ovviamente, non è stato convocato per la trasferta di Firenze e ha saltato gli ultimi allenamenti di concerto con la società. Anche Raul Albiol non è stato convocato per una tendinopatia al rotuleo del ginocchio che lo sta tormentando da un po’ di tempo. Il calciatore salterà di sicuro anche la sfida con lo Zurigo in Europa League. Le condizioni, al momento, non destano grosse preoccupazioni. Il difensore spagnolo non necessiterebbe di un intervento, ma solo di una terapia conservativa. Il calciatore è andato a consulto a Barcellona da Angel RuizCotorro che ha avuto in cura anche Rafa Nadal, amico di Albiol. Solo quando si verrà a conoscenza dell’esito di questi controlli saranno più chiari i tempi di recupero.
Albiol, che ieri è volato nella sua Valencia, potrebbe stare fermo almeno un mese. Per fortuna Ancelotti può contare sul pieno recupero di Vlad Chiriches, che ieri è stato inserito nella lista dei convocati, e anche sul giovane Luperto che fin qui ha disputato poche partite ma è di sicuro affidamento.