Corriere del Mezzogiorno (Campania)
SEXY TOUR IN VAN SULLE VIE DELLA PROSTITUZIONE
Da martedì appuntamento alla Giostra per un originale viaggio teatrale, la «Medea per strada», pièce on the road con un’attrice e sei spettatori che saranno coinvolti in uno spettacolo-racconto di migrazione e sfruttamento
Sei spettatori e il personaggio di una seducente ragazza dell’Est, insieme in un furgone sulle vie della prostituzione. Un tour sexy ma intriso del dolore e della disperazione delle tante donne (e non solo) giunte in Italia con aspettative ben diverse dal finire sui marciapiedi delle periferie a vendere il proprio corpo. Il tema attualissimo e lancinante è al centro di «Medea per strada», l’inedito spettacolo itinerante prodotto dal pugliese Teatro dei Borgia, che dopo aver toccato altre città italiane giunge a Napoli grazie all’invito della Giostra Speranzella, lo spazio scenico ex Enel dei Quartieri Spagnoli. Da dove da martedì prossimo fino a domenica 24 partirà il van probabilmente in direzione Stazione-via Marina, perché l’itinerario preciso sarà deciso solo domani insieme alle associazioni che si interessano della condizione delle prostitute, dopo un sopralluogo con prove del regista Gianpiero Borgia e dell’attrice Elena Cotugno.
Un faccia a faccia ravvicinatissimo in cui la novella Medea, come la protagonista della tragedia Euripidea, racconta la propria storia di giovane migrante, scappata dal proprio paese, arrivata in Italia e finita a prostituirsi per amore di un uomo da cui si crede ricambiata, e da cui ha avuto due figli. Una narrazione che si dipanerà lungo il percorso intrapreso dal furgone, con una scenografia «iperrealista» da scorgere attraverso i finestrini ed in cui la protagonista come spiega l’autore,