Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Il doppio volto dello stadio San Paolo: Imbattuto da un anno resta «vuoto»
NAPOLI «I numeri parlano, il Napoli in casa sembra invincibile», così Walter Mazzarri ha parlato nella conferenza stampa della vigilia. Il Napoli al San Paolo è imbattuto da quasi un anno, dal 4-2 subito dalla Roma il 3 marzo scorso. Senza conoscere i dati del botteghino, si potrebbe pensare ad uno stadio sempre pieno, travolgente per il calore del tifo che spinge gli azzurri e spaventa gli avversari.
Lo scenario è diverso: stasera contro il Torino si prevedono 22000 spettatori, uno scenario desolante considerando la storica immagine di tifo caloroso che accompagna il Napoli. Mazzarri di certo sarà stupito quando entrerà in uno stadio con tanti spazi vuoti: come si svilupperà il conflitto emotivo con i ricordi delle notti magiche vissute a Fuorigrotta, dalle sfide di Champions contro Chelsea e Manchester City ad altre vittorie trascinanti in serie A?
«Offriremo uno spettacolo di livello per convincere gli altri a venire alla prossima», dichiarò Ancelotti a metà settembre prima di Napoli-Fiorentina, poco più di un girone fa. Il Napoli è secondo in classifica, in Europa sta ben figurando ma ha riempito il San Paolo solo in occasione della sfida contro il Paris Saint Germain. Il distacco emotivo sembra profondo, la distanza dalla Juventus non scalda i cuori dei tifosi e neanche i mini-abbonamenti hanno generato grande entusiasmo. Ancelotti contro il Torino continuerà nella missione che sta portando avanti da inizio stagione: isolare il gruppo dal peso emotivo che può trasmettere il San Paolo non gremito e lavorare per continuare sulla scia del rendimento altissimo degli azzurri in casa. Il Napoli in casa ha conquistato gli stessi punti della Juventus, 32 sui 52 complessivi (il 61,5%), e in Champions League e Coppa Italia è uscito per i risultati in trasferta, non per quelli ottimi tra le mura amiche. Non dovrebbe esserci un turn-over radicale ma solo pochi cambi mirati rispetto alla vittoria di Zurigo. Ancelotti oggi valuterà le condizioni di Verdi e Mertens, che non sembrano essere ancora al 100%, e Fabian Ruiz, uscito con qualche acciacco dal Letzigrund Stadion di Zurigo. Ghoulam non ha la brillantezza per affrontare tante partite consecutive, a sinistra potrebbe essere schierato Hysaj con Malcuit a destra. Per centrocampo e attacco ci sono vari dubbi: Diawara sembra in vantaggio su Fabian Ruiz, Zielinski dovrebbe essere confermato a sinistra con Milik e Insigne in attacco ma ci sono anche altre ipotesi. Vista la copertura di Hysaj, sulla fascia potrebbero giocare anche uno tra Verdi e lo stesso Insigne con la coppia Milik-Mertens in attacco.
Sono stati quattro anni eccezionali con un gruppo di ragazzi che sono cresciuti facendo delle cose stupende Mi hanno dato tante soddisfazioni Hamsik? Un esempio per tutti i giovani