Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Pompei e Caserta, ecco gli aspiranti direttori
NAPOLI Oggi ultima giornata Fai di primavera, dove vengono svelati i luoghi che spesso rimangono segreti. Un itinerario nella bellezza con tantissimi siti da scoprire. A Napoli c’è l’itinerario «La città che guarda l’acqua», con visite esclusive a Villa Doria d’Angri che nei suoi appartamenti ospitò anche il compositore tedesco Richard Wagner che vi scrisse il primo atto del Parsifal, poi la Fondazione De Felice nel teatro di Palazzo donn’Anna e per gli iscritti Fai la possibilità di fare una capatina negli spazi di Lia Rumma. Quindi la visita continua al parco archeologico Pausilypon; il complesso comprende i resti archeologici monumentali della villa di Publio Vedio Pollione (I secolo a.C.) che venne qui a riposarsi dalle fatiche militari, dopo la battaglia di Azio nel 31 a.C. Pausylipon significa, infatti, «sollievo dal dolore». Quindi La Crypta Neapolitana, o Grotta di Posillipo, o anche Grotta di Virgilio, è una galleria lunga circa 711 metri scavata nel tufo della collina di Posillipo, tra Mergellina e Fuorigrotta. Poi il parco letterario di Nisida, e la residenza della presidenza della Repubblica, la meravigliosa Villa Rosebery.
Intanto per gli importanti siti monumentali campani, Pompei e Reggia di Caserta, arrivano i nomi dei candidati direttori. Per gli Scavi ci sono: Immacolata Bergamasco, Mario Cesarano, Maria Grazia Flietici, Maria Paola Guidobaldi, Massimo Osanna, Mario Pagano, Marina Piranomonte, Paul Roberts, Mirella Serlorenzi e Antonio Tarasc. I nomi sono stati selezionati dalla commissione voluta dal ministro Bonisoli nel dicembre del 2018. Il collegio dei selezionatori, formato da Donata Levi (presidente), Valter Curzi, Michela di Macco, Richard Odges, Fausto Zevi, ha comunicato anche la short list dei selezionati per la Reggia di Caserta. Per il sito borbonico in lizza sono Lucia Arbace, Antonella Cuccieniello, Maria Giuseppina Di Monte, Mario Epifani, Maria Grazia Flietici, Tiziana Maffei, Mario Pagano, Francesco Palumbo, Marina Piranomonte e Antonio Tarasco. Tre degli aspiranti direttori: Filetici, Pagano, Tarasco sono inseriti anche per Venezia. Pagano è in lizza anche per il parco archeologico dei Campi Flegrei. Unico straniero è Paul Roberts. Tutti gli alttri, in misura diversa sono legati alla Campania, a Caserta o a Pompei, sia per aver lavorato nelle ex soprintendenze Archeologiche o per i Beni artistici e storici, come Lucia Arbace, sia per essere considerati grandi studiosi di Pompei come Pagano e Guidobaldi. Adesso spetta a Bonisoli una ulteriore selezione di tre nomi e poi la scelta finale.
In lizza Osanna favorito per gli Scavi ma lo studioso Pagano è il rivale