Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Salerno, deludente Pescheria
Offerta stereotipata e qualche errore tecnico. Male la Gricia col tonno. Buoni i dolci
Arrivo alla Pescheria con due anni di ritardo rispetto all’apertura. Ci arrivo spinto dalle numerose segnalazioni che in questo tempo si sono succedute: quasi tutte positive, alcune entusiastiche. Che dire? Dopo aver concluso l’esperienza, non sento di allinearmi ai giudizi prevalenti. Intendiamoci, in questo locale ben arredato, con sfogo sul lungomare di Salerno, non si mangia male. L’offerta, naturalmente marinara, con qualche opzione per chi non mangia pesce, mi è sembrata però piuttosto banale, prêt-à-porter, e non sartoriale come promette il nome. Materia prima buona, spesso abbattuta, come segnalato dagli asterischi. E questo ha un senso per i crudi, perché imposto dalla legge. Ma perché inchiodarsi alla croce proponendo quotidianamente molluschi e crostacei cotti che non siano rigorosamente di giornata? Qualche errore tecnico condisce spesso anche le preparazioni classiche. Il crudo misto, tanto per cominciare, dovrebbe essere servito con qualche guarnizione e opportunamente refrigerato, invece risulta spoglio e limaccioso: discrete le tartare, direi meglio dadolate, di baccalà e di tonno (1), l’ostrica Marie Morgane è un’ostrica punto, buoni il gambero rosso e lo scampetto, improponibili le mazzancolle con la testa nera («è una caratteristica di questo crostaceo», spiega il cameriere. Ma davvero?). Il calamaro, pur decongelato, gratinato risulta tuttavia dolce. Delicato il salmone affumicato da loro, ma la crema di burro che l’accompagna è eccessivamente grassa. Spaghetti, con piccole ma veraci vongole (2), slegati, untuose le candele spezzate alla Gricia (3), cioè con ventresca di tonno sminuzzata e cipolla stracotta. Della grigliata mista salvo il succulento pesce spada, insapori gamberone e seppia. Si conclude bene con croccante cannolo con ricotta di bufala (Barlotti) e gelato al pistacchio con un giro di olio evo. Carta dei vini sontuosa, ben curata, ma con qualche ricarico troppo alto.