Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Federalberghi, a Pasqua sold out di turisti
De Magistris: «Napoli è da primato». De Luca: «No, sedicesima in Italia. Solo la Regione investe in cultura»
NAPOLI Da ieri al 5 maggio — per il lungo ponte che dalle festività pasquali approda al 25 aprile e al primo maggio — saranno circa 570mila i passeggeri in arrivo e partenza dall’aeroporto di Napoli.
Numeri importanti che fanno il paio con quelli diffusi da Federalberghi che riferisce di sold out nelle strutture ricettive fra Napoli e provincia. L’occupazione media per Pasqua ha quasi raggiunto il 90 per cento ma, avverte il presidente Antonio Izzo, «dobbiamo ricordare un inizio anno al di sotto dei valori raggiunti nel 2018 e nel 2017».
Il calendario favorevole ha permesso una permanenza più duratura: la media annuale si aggira sulle 2,5 notti, ma in questo periodo, in gran parte, si raggiungono i 3 pernottamenti di media, con punte anche di una settimana. Numeri eccellenti anche per il 25 aprile con il 97 per cento di occupazione media e per il Primo Maggio che potrebbe riservare altre conferme last minute.
Intanto monta una nuova polemica a distanza fra il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, che ha definito Napoli «la prima grande città d’Italia per crescita di turismo culturale», e il governatore Vincenzo De Luca. «I dati ufficiali dell’Istat dicono che Napoli è al sedicesimo posto in Italia per presenza turistica. È una cosa che grida vendetta — dice il presidente della Regionne —. Milano fa il triplo delle presenze e anche Torino supera Napoli. Intanto, la Campania sta facendo uno sforzo enorme e sono gli investimenti della Regione a fare di Napoli una capitale della cultura». De Luca poi auspica che «entro questo mese il Mef mandi l’autorizzazione per la concessione definitiva dell’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi al ministero delle Infrastrutture. L’aeroporto di Napoli ha una possibilità limitata di espansione e necessita di un secondo scalo. Noi investiamo 50 milioni per fare un sistema unico gestito da Capodichino. Così potremo incrementare di oltre 3 milioni i viaggiatori».
E, a proposito di trasporti, a Pasqua la Linea 1 metropolitana, le funicolari e i bus saranno in attività grazie a un accordo raggiunto fra l’azienda napoletana mobilità e i sindacati che costerà all’azienda 61mila euro. Domani la linea 1 aprirà regolarmente alle 6.30 e proseguirà il servizio fino alle 13.30. Dopo una pausa, i treni torneranno a circolare con la prima corsa pomeridiana da Piscinola delle 16.51 e da Garibaldi alle 17.31 per proseguire fino alle 23. Le Funicolari Centrale e Chiaia interromperanno il servizio alle 13 per riaprire dopo una pausa con la prima corsa delle 16.30 e prolungare il servizio fino alle 23.30. Gli impianti di Monte santo e Mergellina funzioneranno invece solo al mattino. Gli autobus terminano il servizio entro le 13.30 per riprendere alle 16, si proseguirà poi fino alle 23. Il servizio Alibus da e per l’aeroporto di Capodichino funzionerà regolarmente. Nel giorno del Lunedì in Albis tutto il trasporto pubblico funzionerà regolarmente seguendo l’orario di esercizio dei giorni festivi.
Musei aperti a Pasqua e Pasquetta a Napoli con una serie di iniziative rivolte ai napoletani e ai turisti fra cui il «Ma-Ma tour» che prevede visite congiunte del Museo Archeologico e del Madre con un biglietto ridotto: 7.50 euro per il Manne 3 euro per il Madre. Nella giornata di oggi è prevista una speciale visita guidata alle mostre di Canova e a quella di Mapplethorpe
I siti archeologici di Pompei, Ercolano, Oplontis, Stabiae e il Museo di Boscoreale resteranno aperti domani e lunedì. A Pasqua e lunedì resterà aperto anche il sentiero che conduce al Gran Cono del Vesuvio e il museo nazionale ferroviario di Pietrarsa.
Le visite Siti e musei aperti a Pasquetta Per il 25 aprile stanze occupate al 97%