Corriere del Mezzogiorno (Campania)
«Porto Aperto», torna a maggio la terza edizione
Una regione marittima polifunzionale, estesa su tre città e che fa della diversificazione il suo punto di forza. Il sistema portuale campano di Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia celebra sé stesso, si fa conoscere dai cittadini e festeggia tre anni di Autorità di sistema portuale del Tirreno centrale con la terza edizione di Porto Aperto, evento definitivamente sbocciato dopo i primi anni di lancio e sperimentazione. Tre giorni, dal 17 al 19 maggio, ciascuno dedicato a un singolo porto. Ci saranno le escursioni in barca per vedere i porti dal mare, le visite guidate ai monumenti e ai centri industriali storici, per concludere con concerti di musica classica e moderna. Tutto gratis, aperto al pubblico, previa prenotazione fino ad esaurimento posti partendo dal sito dedicato (portoaperto.adsptirrenocentrale.it).
Il presidente dell’Adsp, Pietro Spirito, l’assessore al Turismo di Napoli, Nino Daniele, il sindaco di Castellammare, Gaetano Cimmino, hanno sottolineato in conferenza stampa ieri l’importanza di presentare questi tre porti come parte di un’unica realtà commerciale, pur con le sue specificità imprescindibili. «I porti della Campania si prefigurano lungo una linea di costa estesa quanto il porto di Rotterdam, è naturale considerarli come un unico sistema portuale e culturale», spiega Spirito, «senza dimenticare però che stiamo parlando di tre porti storici con specifiche identità. Questa manifestazione ci permetterà di scoprirle singolarmente».
Al porto di Napoli, oltre alle solite escursioni guidate via mare e ai battellaggi verso il molo borbonico del San Vincenzo, quest’anno ci saranno anche visite al porto commerciale (terminal container) e ai monumenti storici: gli ex Magazzini Generali, la stazione marittima e l’Immacolatella Vecchia, il cui cantiere di restauro sarà consegnato la settimana prossima. A Castellammare di Stabia - dove prossimamente avverrà, al polo Fincantieri, la consegna del più grande segmento navale destinato alla Marina mai realizzato dallo stabilimento navalmeccanico - ci sarà una visita guidata alla storica corderia militare. A Salerno i cittadini potranno conoscere la stazione marittima disegnata da Zaha Hadid, che nei prossimi anni, con la conclusione dei dragaggi, entrerà in piena attività. Infine, sempre a Salerno la serata vedrà un concerto di musica classica del Conservatorio Giuseppe Martucci, mentre il giorno dopo, a conclusione della manifestazione, musica moderna dal vivo nel porto capoluogo, sul molo Acton.