Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Tre soldatesse protagoniste della liberazione di Kobane
Il giornalista, fotografo e documentarista curdo Veysi Altay è l’autore di «Nujin - La nuova vita». Il film racconta - in prima fila - la storia di tre donne soldato protagoniste della liberazione di Kobane dalle milizie islamiche dell’Isis. Un film attuale nonostante sia stato realizzato nel 2014, che è già costato e costerà la galera al suo autore, che per «Nujin» è stato condannato da un tribunale di Batman (Turchia) a due anni di reclusione per propaganda terroristica. Condanna confermata in Appello: Altay sta aspettando a casa sua di essere nuovamente tradotto in prigione. Prima di quel giorno, però, sarà in collegamento Skype con Napoli dove oggi alle 17.30 sarà proiettata la sua storia delle tre soldatesse nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino. Sarà lo spunto per un dibattito ad ampio raggio sulla crisi curda e sulle azioni concrete che possono partire da quella Napoli, capitale del Mediterraneo. L’evento è organizzato dal Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli e dall’assessorato comunale alla Cultura e al Turismo rappresentato dall’assessore Nino Daniele, presente con il coordinatore del Festival del Cinema dei Diritti Umani Maurizio Del Bufalo. Interverrà inoltre Silan Eikici, rappresentante della Uiki (Ufficio Informazioni del Kurdistan in Italia). Inteventi musicali a cura di E’ Zezi Gruppo Operaio.