Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Associazione Scarlatti cartellone da record
Molti i concerti previsti, si parte a San Paolo Maggiore
«Il 2019 sarà l’anno con il record storico nel numero di concerti. Un buon viatico per i prossimi 100 anni». Così il presidente della centenaria Associazione Alessandro Scarlatti, Oreste de Divitiis, annuncia la stagione che s’inaugura domani alle 20.30 nella Basilica di San Paolo Maggiore con un concerto affidato alla Cappella Neapolitana diretta da Antonio Florio in «La Giuditta», oratorio del compositore eponimo Alessandro Scarlatti su soggetto biblico e libretto attribuito ad Antonio Ottoboni. Le sedi della stagione 2019-2020, oltre alla storica basilica, saranno in città il Sannazaro e il Mercadante.
La scelta inaugurale è in perfetta linea con quell’attenzione dell’Associazione di piazza dei Martiri verso i capolavori dei secoli passati. La vicenda è quella della coraggiosa Giuditta che sfida l’esercito di Nabucodonosor del cui esercito decapita il generale Oloferne che ha ispirato pittori come Donatello, Botticelli, Mantegna, Caravaggio per arrivare a Klimt passando per Artemisia Gentileschi. Ma è la musica l’arte che maggiormente si è occupata di Giuditta dedicandole oltre 220 partiture, tra cantate, oratori e melodrammi.
Nel corso della stagione al Sannazaro si alterneranno formazioni d’archi di grande qualità come Il Quartetto Emerson e il Quartetto di Cremona che, insieme, eseguiranno l’Ottetto di Mendelssohn. Ancora, sono annunciate le presenze del Quartetto Hagen, del Quartetto Van Kujk e del Quartetto Kelemen e il Quartetto, interprete della prima esecuzione assoluta di Vento di Kadim del compositore Gianvincenzo Cresta. Tra le altre formazioni cameristiche figurano il Trio Metamorfosi e il giovane Amatis Piano Trio. E il 12 dicembre esordirà l’Orchestra dell’Associazione Scarlatti, con un programma dedicato alle cantate natalizie di Johann Sebastian Bach, e che si avvarrà della voce del soprano Maria Grazia Schiavo.
Ma certo non mancheranno
solisti di eccellenza come il mezzosoprano statunitense Vivica Genaux, impegnata con Concerto de’ Cavalieri diretto da Marcello Di Lisa il 19 marzo, il fisarmonicista argentino Richard Galliano, con I Solisti Aquilani e il 5 marzo il vulcanico violoncellista e compositore Giovanni Sollima. E pianisti di spicco come Roberto Prosseda, Bertrand Chamayou e Alexander Lonquich. Numerosi e importanti i ritorni come quello del pianista Bruno Canino in duo con Aldo De Vero e poi attesa la presenta del grande mezzosoprano Monica Bacelli.
Alcuni cicli iniziati nelle stagioni scorse proseguiranno o si concluderanno come quello della Sonate e Partite di Bach della violinista coreana Suyoen Kim; il 5 dicembre; sempre tra i violinisti è in cartellone Massimo Quarta che, accompagnato da Pietro De Maria avvierà l’integrale delle Sonate di Beethoven, che verrà poi portato avanti da Kristóf Barati con il pianista Enrico Pace e completato poi nel 2020.
Nel jazz, infine, ricordiamo il concerto del 28 novembre di Maria Pia De Vito e poi il recitalspettacolo «La musica è pericolosa» di Nicola Piovani il 19 dicembre al Mercadante. Evento per gli amanti delle sei corte sarà il concerto del 12 marzo di Los Romeros, il funambolico quartetto di chitarre; spazio anche al concerto-reading, con un programma ideato dal flautista Mario Ancillotti con letture di Maddalena Crippa.