Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Pendolari sui binari L’ira di De Luca «Ci vorrebbe il mitra contro i disagi in Circum»

Il governator­e: «Mi è venuto il sangue agli occhi vedendo gli utenti sui binari» Elezioni, accuse ai dem: «I veti e le alleanze? Non accetto ricatti da nessuno»

- Di Angelo Agrippa

Il governator­e Vincenzo De Luca si è infuriato dopo aver visto i video dei passeggeri della Circumvesu­viana che l’altra mattina, hanno percorso i binari a piedi per uno dei tanti guasti a un treno. «Ci vorrebbe il mitra» ha tuonato De Luca e ha rimprovera­to il presidente Eav Umberto de Gregorio.

Prima, a Radio Crc, ha tentato di gettare acqua sul fuoco: «I disagi della Circum? Mi sono indignato. Ma questo accade quando per trent’anni non si acquistano treni e non si fa la manutenzio­ne dei sistemi di sicurezza». Ma poi, una volta che si è reso conto di quanto accaduto, la fiumana di pendolari arrabbiati costretti a proseguire a piedi lungo i binari (e con i treni che passavano accanto, come dimostrano i video pubblicati che smentiscon­o quanto, invece, aveva asserito Eav due giorni fa) per raggiunger­e la più vicina stazione, è esplosa anche la rabbia di Vincenzo De Luca.

«Quando ho visto le immagini di quello che è accaduto alla Circumvesu­viana mi è venuto il sangue agli occhi, credo che quei passeggeri avrebbero dovuto prendere il mitra per il disagio sopportato — ha detto il presidente della Regione a margine di un convegno sulle politiche abitative, nel corso del quale ha annunciato che saranno investiti 250 milioni nell’edilizia pubblica residenzia­le —. Detto questo, scontiamo davvero decenni di nulla nel trasporto pubblico. Ora abbiamo acquistato i primi 24 treni jazz, li abbiamo consegnati a Trenitalia per un’altra parte del servizio pubblico ed è in corso un programma di acquisto di altri 80 treni. Tra poco saremo la regione d’Italia che avrà i mezzi pubblici più avanzati».

Umberto De Gregorio, presidente di Eav, dopo un colloquio con De Luca (si suppone non proprio disteso) si è giustifica­to: «In merito all’episodio in Circumvesu­viana ho avuto un cordiale colloquio con il presidente De Luca al quale ho spiegato con dovizia di particolar­i la situazione che mi hanno rappresent­ato i dirigenti tecnici — ha tenuto a sottolinea­re in una nota seguita proprio dal documento redatto dai suoi uffici —. Sino ad ora mi ero astenuto da commenti, volevo prima capire; il comunicato di ieri non era mio ma della direzione Trasporto. Come sempre ho avuto il pieno appoggio di De Luca ad andare avanti nelle

azioni in atto: investimen­ti ed assunzioni».

Il governator­e, inoltre, intervista­to da Radio Crc, ha ringraziat­o sia Francesco Nicodemo, sia Gianfranco Rotondi che sul Corriere del

Mezzogiorn­o gli avevano espresso, con modalità e sfumature diverse, la propria simpatia. Tuttavia, il presidente della Regione, evidenteme­nte irritato dai veti che gli stanno piovendo addosso dall’interno del Pd sulla sua possibile ricandidat­ura, è sbottato: «C’è un chiacchier­iccio infinito sulle alleanze — ha tuonato —. Ma nessuno si interessa dei problemi della gente. Chi prova a cambiare le cose in questa Regione è costretto a mutilare la propria vita privata. Io tutto ciò che ho fatto lo devo ai sacrifici, non ai partiti. E lo dico qui: chiunque pensi di provare a ricattare, se mi dai questo organizzo una lista di candidati in tuo sostegno, con me ha sbagliato indirizzo. Io parlo direttamen­te ai cittadini, non ho bisogno di altro».

Mentre sui 5 stelle ha inaspettat­amente salvato Beppe Grillo («l’unico che mantiene la lucidità politica») mentre sulla convention napoletana per i dieci anni di vita del Movimento, ha tenuto a sottolinea­re che è mancata «una cosa fondamenta­le: un’operazione verità. Il Movimento non ha ancora imparato la buona educazione, restano un impasto di demagogia e ignoranza. Se questi dieci anni — ha concluso — segnano un’evoluzione verso un livello di educazione e concretezz­a, allora è un anniversar­io positivo, ma se devo ragionare rispetto a quello che sento in consiglio regionale, meglio chiudere le porte».

Tensione Il responsabi­le della holding di trasporto si scusa pubblicame­nte con i viaggiator­i

 ??  ??
 ??  ?? Lungo i binari
Alcuni passeggeri costretti a piedi per arrivare in stazione
Lungo i binari Alcuni passeggeri costretti a piedi per arrivare in stazione
 ??  ?? Arrabbiato Vincenzo De Luca
Arrabbiato Vincenzo De Luca

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy