Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Fenomeno turismo, Federico II apre la scuola di ricerca
Venerdì si inaugura «Sc-Out» con grandi nomi della sociologia. Un portale per raccogliere dati e informazioni
NAPOLI La Federico II apre un altro fronte di eccellenza e stavolta per analizzare uno dei fenomeni che negli ultimi anni hanno cambiato maggiormente il volto della città, soprattutto nel suo cuore storico, trasformando in parte aree come la Sanità, i Decumani o i Quartieri spagnoli. Da venerdì e per due giorni si terrà la prima edizione della Scuola di Metodologia e Ricerca Sociale dell’Osservatorio Universitario sul Turismo, «ScOut».
Giornate di dibattito e formazione metodologica, durante le quali studenti e dottorandi selezionati in base al merito si confronteranno con docenti ed esperti di settore sui temi dell’accoglienza e dell’heritage, nella consapevolezza che queste due dimensioni, in particolar modo nell’area del Mediterraneo, sono ancora sottorappresentate nel discorso sul turismo e vanno ulteriormente stimolate mediante adeguate attività di formazione, sensibilizzazione ed educazione.
Fabio Corbisiero, docente di Sociologia del Turismo e responsabile Out per l’ateneo federiciano, spiega le peculiarità della piattaforma nata dalla sinergia tra ambiente accademico, mondo del lavoro e realtà attive nella valorizzazione del territorio: «La forza di Out è nel suo carattere multidisciplinare, extra accademico e nella sua vicinanza al territorio. Le nostre iniziative, grazie alla partnership con grandi aziende, porteranno studenti e studentesse a fare vera ricerca sul campo, mentre i risultati dei nostri studi, condotti con una prospettiva che guarda al turismo come fenomeno sociale, la cui finalità trascende la tradizionale funzione di diporto, evasione e divertimento, andranno a migliorare il lavoro degli stakeholder e l’esperienza del turista nel territorio».
I lavori della scuola saranno inaugurati dopodomani dal convegno Walkabout Tourism, al quale parteciperanno docenti di fama internazionale, come Carlos Larrinaga e José Gomez Zotano. In questa occasione verrà presentato al pubblico il sito www.osservatorioturismo.com, attraverso il quale l’utenza potrà accedere a diversi tipi di informazioni. Ricercatori e studiosi avranno la possibilità di consultare le ricerche realizzate dai membri del comitato scientifico dell’Osservatorio e ricevere suggerimenti di studio, come libri e articoli di settore; inoltre turisti e cittadini potranno prendere parte ad una indagine nazionale sul turismo (In-Out), oltre a reperire informazioni utili su pratiche di viaggio, luoghi da visitare, eventi e novità in ambito turistico; stakeholder e addetti ai lavori avranno a disposizione dati e materiali sul turismo, da utilizzare per migliorare i loro servizi.