Corriere del Mezzogiorno (Campania)
C’è Friot, il Rodari francese
La Fondazione Premio Napoli adotta il progetto procidano «Il mondo salvato dai ragazzini», ideato dall’Associazione culturale Kolibrì Napoli, e apre le porte alla Civiltà dell’Infanzia con quattro appuntamenti autunnali nel segno della Children’s Literature e un evento finale a dicembre, rivolto a oltre 600 giovani giudici-lettori delle scuole medie di Napoli e provincia, in attesa del Bando Ragazzi per l’edizione 2020. Primo appuntamento, oggi alle 17.30, presso la sede della Fondazione a Palazzo Reale, con Bernard Friot: insignito a Genova del Premio Andersen 2019 come «Protagonista della cultura dell’infanzia», lo scrittore parlerà del suo «Il mio primo libro di poesie d’amore» (edizioni Il Castoro), illustrato da Desideria Guicciardini. Domani mattina, lo scrittore incontrerà i suoi giovani lettori nelle scuole Poerio e Tito Livio.
Gli appuntamenti proseguiranno – alternando sempre presentazione pomeridiana aperta alla città nella sede della Fondazione Premio Napoli, e incontri nelle scuole il mattino dopo – lunedì 11 novembre con Vichi De Marchi, autrice del romanzo «I maestri di strad»a (Einaudi Ragazzi); martedì 19 novembre con Emanuela Bussolati ed Elisabetta Garilli, autrici dell’albo illustrato «Tinotino Tinotina tin tin tin» (Carthusia edizioni); e martedì 26 novembre con Luigi D’Elia e Simone Cortesi, autori con Francesco Niccolini del graphic novel «Aspettando il vento» (Beccogiallo edizioni), per concludersi il 27 novembre con gli ultimi incontri ravvicinati nelle scuole, prima della votazione dei giovanissimi giudici-lettori, entro il 30 novembre.