Corriere del Mezzogiorno (Campania)
«Ognissanti», Tangenziale gratis Dal ministero apertura anti-caos
Vertice tra Comune e società. Il sindaco scrive a De Micheli: stop al pagamento fino alla fine dei disagi
Per il ponte di Ognissanti, dal 31 ottobre al 3 novembre, non si dovrebbe pagare il pedaggio in Tangenziale. Il via libera a questa decisione arriverà però solo in giornata dal ministero dei Trasporti, compulsato in tal senso dal sindaco, Luigi de Magistris che ha chiesto di non far pagare la Tangenziale fino alla fine dei disagi. L’ipotesi, per tutta la giornata, veniva data per «assolutamente probabile».
Per il ponte di Ognissanti,
NAPOLI dal 31 ottobre al 3 novembre, non si dovrebbe pagare il pedaggio in Tangenziale. Il via libera a questa decisione arriverà però solo in giornata dal ministero dei Trasporti, compulsato in tal senso dal sindaco, Luigi de Magistris.
L’ipotesi, per tutta la giornata, veniva comunque data per «assolutamente probabile». Si vedrà. Ma non solo. Perché il ministro, Paola De Micheli, potrebbe anche decidere di imperio di accettare la richiesta che gli è arrivata dal sindaco napoletano di non far pagare il pedaggio in Tangenziale «fino alla fine dei disagi» dovuti a lavori, cominciati alle 24 del 18 ottobre scorso ad un cavalcavia all’altezza di Capodichino, che sta generando caos e code interminabili.
È la sintesi di una giornata molto delicata caratterizzata dal vertice tra Comune e Tangenziale Spa che si è tenuto a palazzo San Giacomo. Un incontro utile per fare il punto sullo stato di salute dell’ «autostrada cittadina», oltre che per sondare la disponibilità di Tangenziale a rinunciare al pedaggio.
L’informativa sui lavori e sulle condizioni della Tangenziale è stata illustrata dall’amministratore delegato della società, Riccardo Rigacci, ai rappresentanti del Comune. Assente il sindaco, erano presenti gli assessori Mario Calabrese ed Alessandra Clemente; il capo di Gabinetto, Attilio Auricchio, e il presidente della Commissione Mobilità, Nino Simeone.
Alla fine le parti hanno diffuso una nota congiunta nella quale si legge che la Tangenziale «dopo aver ribadito che con i provvedimenti finora adottati sono garantiti livelli di sicurezza per la circolazione veicolare sul viadotto Capodichino», ha illustrato al Comune «tutte le azioni messe in atto finora attinenti sia alle verifiche strutturali che alle attività di manutenzione ed ha anche comunicato di aver ulteriormente ampliato, in questi giorni, le attività di ispezione e verifica sul tratto autostradale interessato». Ed ancora: «Per queste ulteriori analisi tecniche sono stati coinvolti importanti esperti del settore al fine di individuare possibili, diverse soluzioni di viabilità sul viadotto tali da ridurre i disagi per la cittadinanza e ristabilire la normale viabilità nei tempi più brevi. I primi esiti di queste ulteriori verifiche arriveranno al tavolo, che resta convocato in maniera permanente, già la prossima settimana». Perciò l’azienda, «nel prendere atto» della lettera che de Magistris ha inviato al ministro dei Trasporti De Micheli «finalizzata a valutare ogni possibile azione per eliminare il pedaggio in questa fase di criticità per la cittadinanza, si è impegnata a discuterne con il ministro competente».
Parole dalle quali si evince un’apertura, un segnale di disponibilità verso la richiesta del Comune che, stando da quanto trapela da piazza di Porta Pia, sarebbe stata presa in grande considerazione dal ministro al punto che, come dicevamo, per far fronte almeno al periodo di maggior esodo in entrata ed uscita dalla città dovuto al Ponte di Ognissanti, la richiesta di pedaggio gratuito poterebbe essere accolta.
La prossima settimana, Comune di Napoli e Tangenziale Spa comunque si incontreranno nuovamente e al tavolo saranno più chiari i tempi sulla durata dei lavori. Così come la società che gestisce la rete stradale dovrà dare al sindaco una risposta formale sulla richiesta di congelare di pagamento del pedaggio fino alla fine dei disagi.