Corriere del Mezzogiorno (Campania)
TORNA ‘O ZULÙ «TRA FAME, RABBIA E GRINTA»
Luca Persico pubblica su tutte le piattaforme digitali «Gente mia» e «Figurati tu» «Ramm semp ‘n faccia», invece, sarà proposto solo dal vivo nel tour invernale «Parlo con franchezza all’eterno nemico, la maggioranza silenziosa e perbenista»
«Noi non siamo una democrazia. Siamo percorsi di libertà. Siamo liberazione infinita», canta ‘O Zulù in «Gente mia», uno dei due nuovi brani (l’altro è «Figurati tu») a sorpresa in uscita oggi su tutte le piattaforme digitali.
«Si tratta di un miniconcept, un 45 giri che diventerà anche un unico video con la regia di Gianluigi Sorrentino - racconta Luca Persico - e al mio 18° disco, mi concedo di parlare con franchezza alla mia gente, e con una ritrovata cazzimma all’eterno nemico, la maggioranza silenziosa, perbenista e assassina».
Una doppia uscita, con le musiche di Dj Spike, che corona un anno di grande intensità iniziato con l’album «Bassi per le masse». I due nuovi singoli segnano un suo ritorno alle origini, a un linguaggio diretto e radicale.
«Nello scontro globale – continua l’artista - bisogna decidere da che parte stare. Io rafforzo la mia parte che da oltre trent’anni è sempre la stessa. Due brani di coerenza ma anche di nuovo vigore».
«Mi faccio capire da tutti, segreto di longevità, ma non lego con ‘sti farabutti, spingo solo per la gente mia», è questo l’incipit di «Gente mia», una scelta di campo, l’appartenenza a quel percorso di libertà che ha caratterizzato tutta la storia politica e artistica di uno dei paladini del kombat reggae. «Un brano frontale, che è la necessità di riconoscersi tra uguali, di proteggere la propria parte e accompagnarla nello scontro contro le politiche di odio sociale che viviamo».
Con «Figurati tu», ‘O Zulù ritorna a quell’ironia tagliente, capace di definire immediatamente lo scenario, puntando il dito con un sorriso beffardo. «I nemici di cui in questi anni si è avuto paura? I democristiani, Berlusconi, il Pd, i giallo verdi, la camorra. Ma io combatto. A nemmeno tre anni dall’inizio del mio viaggio da solista, ho fatto “solo” due dischi, 19 video, 4 tour e oltre 200 concerti. Questa scelta precisa di campo, mi sta restituendo la gioia di fare, la giusta angolazione, la fame, la rabbia, la grinta, l’entusiasmo adolescenziale, quella naturale propensione a fare “scelte sbagliate” che, però, mi riempiono di soddisfazione, mi rappresentano, mi bastano e mi fanno stare bene. Ho fatto tutto di testa mia e ora in questa testa, ho più progetti del Comune di Napoli e li realizzerò tutti».
Poi c’è anche un nuovo terzo singolo, «Ramm semp ‘n faccia», che ‘O Zulù presenterà solo dal vivo, nel tour invernale che partirà da Mezzocannone Occupato il 23 novembre.