Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Venezia a Napoli fino a lunedì A Ponticelli sala colma per i classici Giuliano Montaldo incontra i giovani A 89 anni li incoraggia: «Resistete»

- Rosalba Ruggeri

Ieri, nella sala Pierrot di Ponticelli, la quarta giornata della rassegna Venezia a Napoli è stata segnata da due «classici» che, diversissi­mi tra loro per contenuti e linee estetiche, hanno fatto la storia del cinema. Due film che rappresent­ano gli esordi di due maestri: Lo Sceicco Bianco di Federico Fellini, del 1952, e Tiro al Piccione, primo film di Giuliano Montaldo del 1961. Entrambe le proiezioni hanno riempito la sala fino all’ultima poltrona.

Cinquecent­o presenze, tra studenti e insegnanti delle scuole superiori della zona (l’Archimede di Ponticelli, il liceo Urbani, l’ITI Medi e il Rocco Scotellaro di San Giorgio). La proiezione delle 18,30 — Tiro al piccione, alla presenza di Giuliano Montaldo — ha fatto da anteprima ai festeggiam­enti per i trent’anni di attività di ArciMovie che, dal prossimo 6 novembre, inaugura con Il traditore di Marco Bellocchio, la programmaz­ione del cineforum con lo slogan, «1990-2020. 30 anni con la passione del cinema per costruire cultura e solidariet­à». Proprio la scelta di tenere viva la memoria della storia del cinema attraverso i classici è uno dei punti fermi del programma di questi nove anni di Venezia a Napoli, confermato dalle parole di Antonella Di Nocera, ideatrice della rassegna, che ha sottolinea­to «la necessità di vedere certe opere al cinema, oltre che in TV o sullo schermo di un computer» e definendo la possibilit­à delle proiezioni in sala «come un dono».

Stefano Francia che, da otto anni cura con il direttore Alberto Barbera, la sezione Venezia classici ha presentato Lo Sceicco bianco (restauro a cura della Cineteca di Bologna) e incontrato gli studenti della mattinata, ricordando i prossimi 100 anni dalla nascita di Federico Fellini e esaltando il concetto di memoria e del restauro digitale delle pellicole perché «i classici sono qualcosa di vivo» che, dopo 76 anni di Mostra del Cinema, ancora ci parlano, nonostante sia radicalmen­te mutato

Venezia a Napoli. Il cinema esteso va avanti fino a lunedì tra il cinema Astra, la sala Magic Vision di Casalnuovo (sabato 26), la sala Ricciardi di Capua (domenica 27), l’Accademia di Belle Arti e il Grenoble, Istituto francese (lunedì 28). Tutto su www.veneziaana­poli.it.

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Pierrot I giovani in platea

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