Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Napoli, c’è un altro bivio Adl a cena con la squadra
Al San Paolo l’Atalanta dei record, il patron azzurro carica il gruppo In tribuna il sostegno di Marek Hamsik
NAPOLI Ciak, si gira! Nel cinema useremmo quest’espressione per fermare il dibattito dopo il pareggio contro il Spal. Non c’è più tempo per discutere, oggi il Napoli torna in campo, affronta l’Atalanta nel turno infrasettimanale. Il momento è delicato, importante, lo sa anche il presidente De Laurentiis che ieri è andato a Castel Volturno, ha incontrato Ancelotti e la squadra che ha vissuto la serata della vigilia in ritiro. Il Napoli si trova davanti ad un bivio, in sei giorni affronta tre sfide molto importanti per il percorso in campionato e Champions League.
Il primo esame è l’Atalanta, al San Paolo ci sarà anche Marek Hamsik, è prevista una cerimonia in suo onore e poi nel post-partita potrebbe esserci un incontro con i suoi ex compagni. Non ci sarà il colpo d’occhio delle grandi occasioni, sono previsti meno di trentamila spettatori. L’Atalanta vive un destino opposto al Napoli, vanta un cammino fantastico in campionato mentre in Champions è a zero punti, sta scontando lo scotto del noviziato nella principale competizione europea. Il Napoli, invece, vola quando c’è la musichetta, balbetta in campionato, è quarto a tre punti di distanza proprio dall’Atalanta, con un successo ci sarebbe l’aggancio alla squadra di Gasperini che in campionato ha rimediato una sola sconfitta, in casa (a Parma in campo neutro) contro il Torino alla seconda giornata. Il rendimento in trasferta è impressionante, l’Atalanta ha portato a casa dieci punti su dodici, fermandosi solo in casa della Lazio subendo la rimonta dal 3-0 al 3-3. Ha fatto meglio soltanto l’Inter che lontano da San Siro in campionato è a punteggio pieno. Gasperini in conferenza stampa vuole tenere il suo gruppo con i piedi per terra: «Parlare di scudetto è una cosa mediatica, l’obiettivo è da sempre la salvezza. Realisticamente non ci si può accontentare, vogliamo lottare per rimanere tra le prime sei o sette del campionato, restare in Europa. il Napoli sarà un grande test anche perché hanno un modo simile di giocare al Manchester City. Avrei preferito giocarla con una settimana di riposo, insieme all’Inter e alla Juventus il Napoli è la squadra più forte».
L’Atalanta è la bestia nera degli ultimi anni, a Fuorigrotta ha vinto tre delle ultime quattro sfide tra campionato e Coppa Italia, neanche la Juventus può vantare una striscia così positiva. In casa Napoli c’è l’emergenza in difesa, ieri Malcuit è andato a Villa Stuart per gli ultimi accertamenti prima dell’operazione a cui si sottoporrà oggi. Rientra Maksimovic al fianco di Koulibaly al centro della difesa, Mario Rui è tra i convocati ma non dovrebbe essere ancora pronto per scendere in campo dal primo minuto, potrebbe rientrare a Roma come Manolas, Di Lorenzo rientrerà a destra con Luperto pronto alla terza gara consecutiva ma stavolta da terzino sinistro. L’Atalanta ha il miglior attacco del campionato, è la squadra che tira di più, col maggior numero di occasioni a partita ma ha la quindicesima difesa della serie A. La squadra di Gasperini ha le caratteristiche per consentire al Napoli di esprimersi al meglio ma servirà una gara ad altissima intensità. Ancelotti vuole rispolverare la coppia d’attacco di Salisburgo, cercare di colpire con Mertens e Lozano in verticale la difesa alta dell’Atalanta. Giovedì 7 novembre dovrebbe esserci al San Paolo un allenamento aperto ai circa 9000 abbonati, una seduta con i tifosi sugli spalti manca dal 2 gennaio 2015, quando Benitez espose al pubblico la Supercoppa.