Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Quando bellezza e cultura creano sviluppo
L’armonia nascosta vale di più di quella che appare, scriveva nell’antichità Eraclito. Perché la bellezza nascosta porta con sé il piacere della scoperta di qualcosa di prezioso che coinvolge mente e anima.
Oggi la quarta edizione di CasaCorriere 2019 comincia alle ore 18 nell’ex Convento delle Dame Monache a Capua e ha per titolo proprio «La bellezza nascosta». Partecipano Enzo d’Errico, Direttore del Corriere del Mezzogiorno, Giuseppe Paolisso, Rettore dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli, Francesco Izzo, Direttore del Dipartimento di Economia dell’Università Vanvitelli, Gianni Solino, Direttore del Museo campano di Capua, Pier Maria Saccani, Direttore del Consorzio Tutela Mozzarella di Bufala Campania DOP, Manuela Piancastelli, imprenditrice vitivinicola «Le Terre del Principe» e Goffredo Buccini, editorialista del Corriere della Sera.
Il tema della bellezza nascosta e poi svelata è il filo rosso di quest’appuntamento, che prende le mosse da un’interessante ricerca dell’economista Francesco Izzo, su «I campioni nascosti».
Il docente ci ha ampiamente illustrato come la bellezza nascosta esista anche nel mondo dell’economia. Non a caso i campioni nascosti sono lo zoccolo duro delle aziende che hanno resistito alla crisi. E proprio grazie al monitoraggio effettuato nella ricerca ne sono state finora censite 313 nel Sud.
Sempre seguendo lo stesso fil rouge che si dipana in tutti gli ambiti della vita sociale e culturale, Gianni Solino, Direttore del Museo campano di Capua, ci ha esposto la sua teoria in base alla quale anche la bellezza non rivelata fa parte della storia, delle tradizioni, della cultura, e può avere una valenza economica. Forse è questa la chiave di lettura più innovativa degli anni recenti, considerare la cultura e il bello come potenti leve di sviluppo del Mezzogiorno, in quanto la cultura crea reddito, posti di lavoro, indotto. A sua volta Manuela Piancastelli, che ha lavorato a lungo come giorrono nalista e oggi fa l’imprenditrice vitivinicola col marito Peppe Mancini, con il quale ha creato la società agricola «Terre del Principe», a Castel Campagnano, nell’entroterra casertano, territorio al quale è sostanzialmente dedicato il nostro appuntamento, ci racconta come abbia riportato in vita tre antichi vitigni casertani autoctoni, famosi in epoca borbonica, successivamente abbandonati, grazie ai quali la sua impresa produce circa 20 mila bottiglie l’anno.
Pier Maria Saccani, direttore del Consorzio Tutela Mozzarella di Bufala Campania Dop, un manager del Nord trapiantato a Caserta, sta dimostrando con le scelte concrete che è possibile sposare il bello: non a caso il Consorzio ha ubicato la propria sede da tre anni nella Reggia di Caserta. E la bufala campana si conferma motore economico del territorio, con un giro d’affari di 1,2 miliardi di euro e oltre 11 mila occupati nel settore.
Infine il rettore Giuseppe Paolisso ci ha illustrato come, proprio il caso dell’ex Convento delle Dame Monache, che oggi ospita l’iniziativa di CasaCorriere, sia esemplare e perché sia stata una vera fortuna la sua destinazione universitaria, grazie alla quale si è potuto procedere al restauro, valorizzandolo. «Quando fu deciso di creare un ateneo - ha detto - che non avesse un campus ma fosse distribuito sul territorio, fu necessario individuare spazi adeguati e fuscelte sedi dismesse, edifici storici appartenenti ai beni culturali che sono stati poi adeguati. È stato un percorso lungo dal ‘91, anno di nascita della nostra Università». Ancora oggi, infatti, molti edifici di grandissimo pregio nel Mezzogiorno, sono purtroppo quasi sconosciuti e raramente rientrano nei circuiti turistici. E ancora Capua Solidale, una app appena lanciata che propone la spesa sospesa: c’è chi fa la spesa anche per chi non può, con l’app che segnala dove andare a ritirare i prodotti. Al termine dell’evento ci sarà un aperitivo solidale pensato per
Paolisso Quando fu deciso di creare un ateneo si pensò di individuare spazi adeguati e furono scelte sedi dismesse, edifici storici che l’Università ha fatto rinascere
Progetti
Da Piancastelli a Saccani, gli imprenditori che puntano sulle eccellenze
CasaCorriere dalla fattoria sociale che si occupa dell’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate, prevalentemente attraverso l’agricoltura sociale e biologica, nell’ex Ospedale psichiatrico di Aversa, trasformando l’ennesima ricchezza abbandonata in un luogo di rilancio delle persone in difficoltà e di un ambiente maltrattato. Aveva proprio colto nel segno il grande Dostoevskij, quando sentenziava che la bellezza salverà il mondo.