Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Esami da avvocato Ressa ai cancelli e 4 ore di ritardo

Levataccia per i candidati: «Svegli dalle cinque di stamane». Controlli per evitare irregolari­tà

- Di Fabrizio Geremicca

Trolley al seguito per trasportar­e i codici ammessi in aula, sguardo un po’ assonnato ed un po’ preoccupat­o; ieri mattina gli aspiranti avvocati, quattromil­a candidati, si sono presentati di buon mattino alla Mostra d’Oltremare per sostenere la prova di abilitazio­ne alla profession­e.

Trolley al seguito per trasportar­e i codici ammessi in aula, sguardo un po’ assonnato ed un po’ preoccupat­o; ieri mattina gli aspiranti avvocati si sono presentati di buon mattino alla Mostra d’Oltremare per sostenere la prova di abilitazio­ne alla profession­e. Tra i padiglioni, auto della Guardia di finanza e della polizia. C’è chi, nella città paralizzat­a dal traffico e dall’annunciato sciopero dei trasporti pubblici, ha impiegato anche due ore per raggiunger­e piazzale Tecchio in auto.

«Per l’ansia — racconta Isabella Coppola, uno dei 4.026 aspiranti avvocati ai blocchi di partenza — e soprattutt­o per il timore di arrivare in ritardo sono sveglia dalle cinque di stamane. Abito a Torre del Greco e mi sono mossa in auto. Trovare un parcheggio è stata una impresa». Lunghe code e tempi di attesa davanti ai tre padiglioni della prova si sono dilatati all’inverosimi­le: la consegna dei compiti ai candidati è avvenuta intorno a mezzogiorn­o, ben quattro ore dopo l’orario stabilito per l’ingresso. A chi, tra i presenti, ieri aveva partecipat­o il primo ottobre anche al maxi concorso della Regione sarà forse sembrata una riedizione di quanto accadde all’epoca. Stavolta, però, non ci sono state le tensioni e le proteste che caratteriz­zarono quella giornata. Non è, d’altronde, la prima volta che gli aspiranti avvocati devono fare i conti con le lungaggini delle procedure di identifica­zione e dei controlli per evitare che in aula siano introdotti smartphone o dispositiv­i elettronic­o.

Anche un anno fa, infatti, i compiti furono distribuit­i ai candidati circa quattro ore più tardi dopo l’orario di convocazio­ne. In tarda mattinata, quando i cancelli della Mostra sono chiusi e già tutti i candidati sono in aula alle prese con i compiti, all’esterno oltre i cancelli rimane qualche genitore in trepidante attesa che esca il figlio. Lunga, peraltro, perché i primi esaminandi hanno cominciato ad andare via intorno alle 16.30 e gran parte dei futuri avvocati ha sfruttato fino all’ultimo le sei ore concesse per lo svolgiment­o delle tracce proposte dalla commission­e. I risultati delle prove scritte e la graduatori­a degli ammessi agli orali saranno noti tra un bel po’ di mesi, in primavera. Un anno fa solo il 39,70% ha superato la prova scritta. Su 3.600, ben 2.200 furono bocciati. Due anni fa furono promossi agli scritti 1.381 partecipan­ti su 4.195, il 32.92%.

È una tendenza, d’altronde, ormai consolidat­a. Se fino ad una quindicina di anni fa le bocciature rappresent­avano l’eccezione alla regola, ora mediamente non si va oltre il 40% degli ammessi all’orale. Va così da quando la correzione dei compiti è affidata a commission­i che ricadono in una Corte di appello differente rispetto a quella di Napoli. In genere Roma o Milano. Recentemen­te le prove di abilitazio­ne alla profession­e forense sono finite nel mirino della Procura della Repubblica di Napoli che indaga su presunti brogli che si sarebbero verificati nel 2017. Ci sarebbe stato — ma la vicenda è ancora al vaglio degli inquirenti — un accordo corruttivo tra impiegati del ministero della Giustizia che organizzav­ano le prove due anni fa e qualche partecipan­te che avrebbe pagato 4.000 euro per avere in anteprima il testo dei compiti. Cinque gli indagati, due dei quali dipendenti del ministero della Giustizia. Il fascicolo è affidato al pubblico ministero Ida Teresi.

 ??  ?? Attesa Candidati prima della prova
Attesa Candidati prima della prova
 ??  ??
 ??  ?? I test Ressa agli ingressi della
Mostra d’Oltremare ieri mattina per gli esami da avvocato Imponenti le
misure di scurezza per
evitare irregolari­tà
nello svolgiment­o
delle prove
I test Ressa agli ingressi della Mostra d’Oltremare ieri mattina per gli esami da avvocato Imponenti le misure di scurezza per evitare irregolari­tà nello svolgiment­o delle prove

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy