Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Anm ferma Il 50% dei bus in deposito Stop Linea 1
NAPOLI Giornata nera quella di ieri per il traffico cittadino. Oltre a una serie di cortei e manifestazioni, a intasare le strade di Napoli ci ha pensato anche lo sciopero dei lavoratori dell’ Anm indetto da Orsa trasporti, Usb e Faisa Confail. Fermo il servizio della linea 1 e delle funicolari Centrale, Montesanto e Mergellina mentre la funicolare di Chiaia ha effettuato solo corse dirette. A incrociare le braccia anche gli autisti degli autobus e dei filobus cittadini, con punte del 50% su alcune linee.
«I depositi di Piazza Carlo III e Cavalleggeri d’Aosta hanno registrato un adesione superiore al 50% - spiega Fabio Cuomo vice segretario regionale della Orsa trasporti - anche se metro e funicolari sono quelle in cui abbiamo registrato una maggiore partecipazione, con la linea 1 chiusa praticamente per l’intera giornata. Dispiace per i disagi che abbiamo creato, ma noi combattiamo per i nostri diritti e per offrire un servizio migliore a tutta la città. Naturalmente scioperando abbiamo anche rinunciato a dei soldi in busta paga, ma noi ci battiamo per un trasporto pubblico migliore che tenga conto dei diritti dei lavoratori e della loro sicurezza».
Tra i motivi della protesta la vertenza relativa alla riorganizzazione del lavoro e miglioramenti economici per operatori del trasporto di superficie, funicolari e metropolitane, sblocco del premio di risultato e disciplina della mobilità interna del personale. In occasione dell’ultimo sciopero di 4 ore proclamato dalle stesse sigle sindacali lo scorso 25 ottobre, il blocco della circolazione ha riguardato la Linea 1 metropolitana con un’adesione del personale in turno del 24% e le Funicolari Centrale, Chiaia e Mergellina con un’adesione pari al 43%. In superficie l’adesione del personale in servizio allo sciopero è stata del 30.4%. Questa volta, invece l’adesione sarebbe stata maggiore, soprattutto per il trasporto su gomma.
Lo sciopero ha naturalmente assicurato il trasporto durante le fasce di garanzia, con corse dalle 5:30 alle 8:30 del mattino e dalle 17 alle 20. A subire i disagi dello sciopero anche tanti tifosi del Napoli diretti al san Paolo per la partita di Champions League: molti di loro hanno raggiunto lo stadio con mezzi propri, congestionando il traffico cittadino già paralizzato dalla pomeriggio dalla protesta attuata da alcuni lavoratori delle ditte di pulizia delle scuole napoletane.