Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Maltempo, Napoli e la Campania chiedono lo stato di emergenza
NAPOLI La giunta Regionale della Campania ha chiesto al Consiglio dei ministri l’estensione dello «stato di emergenza», già avanzata all’inizio del mese per altri eventi meteo avversi, anche per la situazione attuale dopo i danni degli ultimi tre giorni. Nelle more, il presidente De Luca ha previsto lo stanziamento di circa 8 milioni destinati «agli interventi d’urgenza» per tutti i territori interessati della Campania. Da Palazzo San Lucia spiegano che «sarà effettuata una attenta ricognizione dei danni che hanno colpito strade, porti e infrastrutture della regione». Anche a Napoli, dove il maltempo ha fatto una vittima l’altro ieri, il Consiglio comunale ha approvato una mozione, sottoscritta da tutti i gruppi consiliari e presentata all’aula da Marco Gaudini dei Verdi, che chiede di «attivare le procedure formali per il riconoscimento dello stato di calamità naturale per l’intero territorio comunale e chiede al Governo l’istituzione di una unità di crisi presso la protezione civile nazionale per interventi straordinari sulle alberature». Tra i danni causati dal maltempo in Campania, anche quelli a numerosi alberi secolari caduti alla Reggia di Caserta, tra cui il Cupressus Macrocarpa (foto), un albero monumentale custodito all’interno del Giardino
Inglese. Il direttore Tiziana Maffei ha disposto una serie di verifiche, per questo il Giardino ieri ha chiuso e riaprirà per il 26 dicembre. Mentre alcune zone del Parco Reale, spiega la direzione, «potranno essere interdette al pubblico per consentire ulteriori accertamenti e per garantire la pubblica incolumità».