Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Contributi per i fitti, ecco l’Agenzia sociale per la casa
Da gennaio 2020 uno sportello in Comune. Un piano per i nuclei familiari ridotti in povertà
NAPOLI L’Agenzia Sociale per la Casa è uno strumento finanziato dal Pon citta metropolitana 2014-2020 ed opera secondo il modello dell’«Housing Led», ossia su strategie che promuovono il diritto ad “abitare” e forme di residenzialità legate a servizi di assistenza e supporto sociale. Questo principio va a completare il modello dell’«Housing First» basato su un supporto sanitario ed educativo che serve a risolvere problemi di grave marginalità sociale.
«Sono stati stanziati circa 4 milioni di euro di fondi europei per questo strumento che ha lo scopo di sostenere chi manifesta povertà economica e si trova in condizioni di fabbisogno abitativo» ha dichiarato l’assessore Monica Buonanno. I destinatari sono soggetti con specifiche condizioni di povertà. C’è chi ha perso la casa o non l’ha mai avuta. Tuttavia tale strumento è diverso dal piano antifreddo attivo da dicembre a marzo e rivolto ai senza fissa dimora. «I senzatetto necessitano di interventi immediati di supporto. Il supporto avviene con le Unità di Strada e i servizi sociali. Se queste persone riescono a ricevere il supporto necessario, possono rivolgersi al nostro sportello per continuare il loro reinserimento sociale e risolvere gradualmente la loro condizione di povertà abitativa» aggiunge Buonanno.
L’Asc è quindi un vero e proprio piano dedicato a soggetti che vivono in determinate condizioni di povertà, come quella abitativa. E poi anche persone di diversa nazionalità che hanno subìto disagi economici e si stanno reintegrando nella società. «Lo sportello si trova in piazza Cavour 42. Vi operano mediatori che si occupano di orientamento al lavoro e chiedono ai proprietari degli alloggi comunali prezzi accessibili per persone indigenti. Si tratta di 23mila alloggi popolari, molti dei quali ancora occupati. Stiamo comunque mettendo a disposizione quelli liberi» chiarisce la Buonanno. «Presto sarà varata una linea di contributo all’affitto che andrà definita in relazione ai contributi d’affitto previsti dalla Regione. Lo sportello Asc sarà aperto al pubblico da gennaio 2020» conclude l’assessore.
«Un’Ati si è aggiudicata il bando europeo indetto prima dell’estate» ha dichiarato la responsabile del progetto, Giovanna Cozzolino. «Ci auguriamo che la linea di contributo all’affitto potrà essere attiva dopo il primo quadrimestre di apertura al pubblico» ha dichiarato infine Cozzolino.