FESTE A TEATRO NATALE, VINCE LA COMICITÀ

Siani show al Diana, Sal Da Vinci all’Augusteo, Lello Arena al San Ferdinando Al Bellini tornano «Stomp» e «Ferdinando», al Sannazaro «Cafè Chantant» E mentre si ride fra Bracco, Cilea e Troisi, debutta al Trianon il musical su San Pio

Feste di Natale a teatro, una tradizione sempre viva, fra comicità, spettacoli musicali e di ricerca, buoni per ogni gusto. A partire dalle grandi sale che hanno puntato sul divertimento made in Naples. Al Diana, per esempio, vince la comicità con il «Felicità tour» di Alessandro Siani che in due ore e passa di «one man show», miscelando battute vecchie e nuove trascina il pubblico in un esilarante viaggio nei tic e nelle abitudini degli italiani, del sud e del nord. Fino al 26 gennaio, per tutte le feste, parecchie già sold out e con l’aggiunta della data speciale della notte della befana fra il 5 e il 6 gennaio alle ore 24. Lo Stabile, invece, ospita al San Ferdinando (fino al 5 gennaio) l’originale rilettura di «Miseria e nobiltà» diretto da Luciano Melchionna e interpretato da Lello Arena, che spostano l’esilarante commedia di Scarpetta in un non tempo e in un non luogo dal sapore postatomico e poi in una surreale atmosfera alla Tim Burton (la seconda). All’Augusteo invece, è di scena fino al 12 gennaio il musical di Sal da Vinci con Fatima Trotta, «La fabbrica dei sogni», in cui il cantattore partenopeo immagina una riscossa artistica all’interno di un manicomio.

Dal 26 dicembre fino al 5 gennaio impegnate entrambe le sale del Bellini, in quella grande con i ballerini inglesi di «Stomp», a tutto ritmo con bidoni e scope, e al Piccolo con il ritorno di «Ferdinando» di Annibale Ruccello nella versione diretta da Nadia Baldi con Gea Martire. Al Politeama, intanto, fino a domenica 29, c’è la rinnovata «Cantata dei pastori» con Peppe Barra, Patrizio Trampetti e Rosalia Porcaro. Risate assicurate poi al Bracco con Giacomo Rizzo e Caterina Se Santis che fino al 12 gennaio presentano la versione parodistica e petitiana della «Francesca da Rimini», mentre al Totò la comicità di oggi con «Non mi dire te l’ho detto» di Paolo Caiazzo, da domani e fino al 5.

Al Sannazaro non può mancare il classico «Cafè Chantant» di Lara Sansone fino al 6 gennaio, «Nummere» la scostumata tombola di Gino Curcione domani, il 30 e il primo gennaio, e il più drammatico «After the end» dell’inglese Dennis Kelly, diretto da Francesco Saponaro nello spazio Sartoria Teatro fino al 2 gennaio. Altra tombola a Galleria Toledo il 26 alle 20.30 con «Natale in Casa Faiello - a’ tombulella 1 31 45 50 16!», di e con Tony Faiello e Umberto Liberti. Al Cilea si ride con «Tartassati con le tasse» con Biagio Izzo fino al 12 gennaio e al Troisi con «’Mpriesteme a mugliereta» en travesti di Fabio Brescia fino al 5.

Infine, last but not least, la grande novità al Trianon, che da domani fino al 6 gennaio, presenta «Actor Dei – L’Attore di Dio», prima assoluta dell’opera musicale su San Pio da Pietrelcina di Attilio Fontana, Maria Grazia Fontana, Francesco Ventura, Antonio Carluccio, Michela Andreozzi e Federico Capranica. Con Fontana e la partecipazione di Lello Giulivo e un cast di trenta artisti, per la regia e le scene di Bruno Garofalo.

Domani, in prima serata su Rai 2 terzo e ultimo appuntamento con Vincenzo Salemme (nella foto) e la sua speciale stagione teatrale per la tv: «Salemme il bello… della diretta!». La commedia in onda rigorosamente in diretta dall’Auditorium Scarlatti della sede Rai di Napoli, alle 21.05 di domani è «Una festa esagerata», diretta e interpretata da Salemme, che nel 2018 diventata pure un film.

Protagonisti Alessandro Siani, Lello Arena, Attilio Fontana, Sal Da Vinci e Fatima Trotta