Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Ecco i quaranta nomi che contano a Napoli
Attilio Auricchio
In occasione della fine dell’anno, il Corriere del Mezzogiorno disegna una mappa degli «influencer» cittadini. Nomi, volti e didascalie di personaggi che hanno lasciato un segno molto importante nell’anno che sta per concludersi e inciso in qualche modo nella realtà economica, sociale e imprenditoriale della città. Si va dai professionisti agli uomini di spettacolo e di cultura, dai sacerdoti ai manager di grandi e piccole realtà. Ma abbiamo voluto segnalare anche «fenomeni» dei nostri tempi, come gli chef o persino i «follower». Significativa la presenza, ovviamente, delle donne, con una quota rosa che di anno in anno diventa sempre più determinante nella vita sociale ed economica di Napoli. Volutamente non abbiamo inserito i vertici istituzionali, i politici, chi detiene cariche pubbliche e i giornalisti e il lettore può ben capire il perché. Abbiamo deciso di dare spazio a chi può influire sulla crescita della città senza stare necessariamente sotto i riflettori rivestendo ruoli istituzionali.
Attilio Auricchio è il capo di Gabinetto del sindaco di Napoli e il direttore generale del Comune: un doppio ruolo che lo porta ad incidere nelle decisioni prese sia dal livello politico del Comune, rappresentato dal sindaco, che da quello amministrativo. Non c’è atto, non c’è delibera che non venga vagliata da lui prima di arrivare al sindaco. Auricchio è stato il primo collaboratore scelto da de Magistris nel 2011