Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Paura ai Decumani, si torna a sparare Ferito un diciannovenne
Il 20enne colpito durante una stesa. Più clan a contendersi l’area
Stava rientrando a casa quando ha sentito un rumore sordo, uno sparo, e successivamente un forte bruciore alla gamba. Un ventenne napoletano è stato ferito da un proiettile vagante nella notte tra martedì e mercoledì nella centralissima via dei Tribunali, cuore pulsante del turismo cittadino e strada di passaggio per raggiungere la zona della movida napoletana.
Proprio lì, a due passi da piazza Bellini, che il giovane, poco dopo l’una di notte, è stato raggiunto dal colpo di pistola che lo ha ferito alla gamba, senza, per fortuna, mettere a rischio la sua vita. Immediatamente soccorso il ragazzi è stato trasportato in ambulanza all’ospedale Loreto Mare per poi essere trasferito all’ospedale del Mare dove è rimasto in osservazione. I medici che lo hanno accolto al pronto soccorso, e successivamente curato, non reputano gravi le sue condizioni, anche se dovrà restare ancora qualche giorno in ospedale. Il giovane è incensurato e non risulta in alcun modo essere legato ad ambienti criminali. Agli agenti di polizia che lo hanno ascoltato ha riferito che era di ritorno verso casa dopo una serata passata con gli amici quando all’improvviso è stato raggiunto da una pallottola vagante che lo ha colpito alla gamba destra procurandogli un forte bruciore all’intero arto.
Un episodio su cui stanno indagando gli uomini della polizia di Stato per cercare di ricostruire la dinamica della presunta stesa avvenuta all’altezza del civico 365, dove a terra è stata rinvenuta un’ogiva e trovato un foro di proiettile nella saracinesca di un ristorante. C’è da approfondire, da capire se il colpo sia stato solo uno, oppure gli autori del folle gesto abbiano esploso più proiettili. La zona del centro storico è sorvegliata dagli occhi elettronici delle telecamere di videosorveglianza e da quelle delle decine di locali e pizzerie che affacciano sull’antico Decumano maggiore, magari attraverso l’analisi delle immagini si riuscirà a risalire agli autori del folle gesto e a cosa sia successo la scorsa notte in via dei Tribunali. Difficile pensare a qualche testimone, vista la tarda ora, il buaffari io della notte e la dinamica dell’episodio. La zona da tempo è al centro di una silente lotta di camorra che vede contrapposte diverse famiglie, pronte a sfidarsi per il controllo del territorio e la gestione dei business illegali. Nonostante il lavoro delle forze dell’ordine abbia messo in ginocchio alcune storiche famiglie malavitose, non è da escludersi la nascita di nuovi pretendenti alla gestione degli illeciti, nuove paranze spesso composte da giovanissimi che a suon di rivoltella vogliono affermare il loro presunto predominio.