Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Gli esperti si confrontano
La legalità in mare: dallo smaltimento rifiuti all’Iva Previsto un incontro sulle aree protette in Campania
Dal decalogo plastic free del perfetto diportista a un momento di confronto sul binomio “Fisco e Nautica” per informare gli appassionati del mare sui Must do. Il 47° Nauticsud è anche confronto sui temi dell’ambiente e non solo. Tra i tanti eventi in campo interesserà anche a chi non ha ancora una barca ma è interessato magari ad acquistarla il convegno che si terrà domani dalle 15 alle 18 sulle problematiche Iva nell’acquisto e il possesso di un’unità da diporto. Un evento che vedrà tra gli altri la presenza di Vincenzo Moretta, presidente Odcec Napoli; Maria Caputo, presidente Ugdcec Napoli e Matteo de Lise, consigliere Giunta Ungdcec. Poi, in un dibattito moderato dal commercialista Pierluigi Di Micco, si confronteranno Ernesto Carbone, direzione Dogane Agenzia delle Dogane e dei Monopoli; i commercialisti Francesco Maria Rescigno; Egidio Filetto, Danilo Casucci che affronteranno temi come il contratto di leasing e il noleggio nautico, le operazioni intracomunitarie, le importazioni e le esportazioni e presupposti soggettivi, oggettivi e territoriali dell’Iva nell’ambito delle operazioni di compravendita delle unità di diporto.
Mercoledì 12 febbraio invece, sempre alle ore 15, ci si concentrerà sulle aree marine protette come nuovo acceleratore per lo sviluppo sostenibile. L’evento a cura di Fareambiente Campania in collaborazione con Afina si concentrerà sulle nuove modalità di fruizione delle aree marine protette, sulle tecnologie a supporto e sugli sviluppi e opportunità future in questo senso.
Invece il 14 febbraio alle 15 ci sarà un convegno dedicato al grave fenomeno del marine litter, i rifiuti marini, in linea con la scelta di Afina, associazione filiera italiana della nautica, e Assonautica Italiana di supportare e affrontare queste problematiche e promuovere un modello di azioni per la salvaguardia del mare. Si parlerà proprio dei danni irreversibili causati dal marine litter e delle azioni messe in campo dal Ministero dell’Ambiente che rispondono all’allarme dei rifiuti in mare: il Ddl Salvamare, #IoSonoMare e la campagna #PlasticFreeChallenge.
«Assonautica Italiana spiega il presidente Alfredo Malcarne - intende continuare a supportare le azioni della Presidenza del Consiglio, assieme al Ministero dell’Ambiente per fronteggiare il marine litter e occuparsi del problema sempre più diffuso che rischia di distruggere non solo l’ecosistema, ma anche la salute degli uomini e l’economia legata al mare: due facce della stessa medaglia, che devono procedere insieme. Un impegno che prosegue con diverse attività divulgative volte a contrastare l’inquinamento da plastica usa e getta, che ha colpito per primi coloro che il mare lo vivono quotidianamente con le loro imbarcazioni da diporto, anche in occasione di importanti eventi della nautica come il Nauticsud».
A completare la giornata anche una serie di attività ad hoc come l’esposizione della Mostra divulgativa Mare Vostrum a supporto del programma RiAmare – Essere Plastic Free; e la divulgazione del “Decalogo Plastic Free del Diportista”, promosso dal Wwf.
Le buone pratiche Tra le altre attività il Decalogo Plastic Free del diportista promosso dal Wwf