Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Jannelli, il Riesame annulla l’ordinanza di custodia
Le motivazioni dei giudici tra 45 giorni. L’ortopedico è accusato di bancarotta e riciclaggio
NAPOLI Il Tribunale del Riesame ha annullato ieri l’ordinanza di custodia cautelare emessa nelle scorse settimane nei confronti del noto ortopedico Paolo Jannelli, accusato di bancarotta fraudolenta, riciclaggio e concussione nell’ambito dell’inchiesta sul fallimento della società Casa del Sole, proprietaria della casa di cura Villa del Sole. Il professionista dunque torna libero.
Accolto il ricorso dell’avvocato Maurizio Lojacono, che aveva eccepito l’inutilizzabilità di tutti gli atti di indagine per omesse richieste di proroghe. Una strategia di difesa, dunque, incentrata sul metodo e non sul merito. Le motivazioni dei giudici della libertà si conosceranno tra 45 giorni.
Secondo l’accusa, Jannelli, in qualità di amministratore di fatto della società Casa del Sole, avrebbe fatto confluire il denaro versato dai pazienti su conti correnti intestati a persone a lui riconducibili, una delle quali deceduta prima che il conto fosse aperto, favorendone il fallimento. La persona deceduta si chiamava Filomena Crispino e in precedenza era stata una collaboratrice dello specialista. La vicenda è stata ricostruita grazie alla testimonianza di un funzionario di banca. I soldi, in base alla ricostruzione della Guardia di Finanza, finivano poi nelle casse dell’altra società Il muletto, anche attraverso fatture per operazioni inesistenti, come l’affitto di un immobile a Capri e di una barca. L’ex primario del Cardarelli avrebbe inoltre imposto ad alcune società attive nella vendita di materiali sanitari il pagamento di tangenti, minacciando, in caso contrario, la revoca degli acquisti e il mancato saldo delle fornitura già avvenute.
La decisione del Riesame restituisce dunque la libertà all’ortopedico, già condannato in primo grado a nove anni nell’ambito dell’altra inchiesta sui pazienti del Cardarelli “dirottati” a Villa del Sole. Si attendono ora le mosse della Procura, che aveva chiesto e ottenuto dal gip l’ordinanza nei confronti del medico; un’ordinanza dai toni particolarmente duri. Il provvedimento era stato notificato dalle fiamme gialle anche a Marco Von Arx, socio dell’ortopedico già coinvolto nella prima inchiesta su Villa del Sole.