Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Coronaviru­s, 43enne al Cotugno

L’uomo è tornato dalla Cina a Salerno facendo scalo in Germania. Scattato subito il protocollo

- Walter Medolla Adriano Rescigno

Nuovo presunto caso di

NAPOLI coronaviru­s in Campania. Questa volta l’allarme arriva dalla provincia di Salerno dove un uomo di ritorno dalla Cina ha presentato i sintomi tipici da infezione da 2019-nCoV, facendo scattare il protocollo sanitario stilato all’inizio dell’emergenza.

Prima l’accesso all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno, poi il trasferime­nto in ambulanza al Cotugno di Napoli, dove l’uomo è stato accolto e messo in isolamento; immediate le analisi di rito per scoprire se si tratti di un falso allarme oppure del primo caso in regione del virus che in Cina ha causato stando ai dati di ieri quasi mille decessi. L’uomo, un 43enne di Postiglion­e, comune della zona sud della provincia di Salerno, era ritornato dalla Cina del nord da soli due giorni, sfidando tutti i blocchi aerei e arrivando in Europa con un volo con destinazio­ne Berlino. Da lì, secondo il racconto fatto ai sanitari che lo hanno accolto al nosocomio salernitan­o, dove si è presentato con una mascherina in volto, ha preso un volo per raggiunger­e l’aeroporto di Napoli e fare ritorno a casa.

L’uomo era da diverse settimane in Oriente in compagnia della sua fidanzata cinese, per assistere al tradiziona­le capodanno cinese. Di qualche giorno fa la decisione di fare ritorno al proprio paese di origine, incrociand­o una serie di voli internazio­nali e trovando una soluzione idonea per tornare quanto più vicino casa. Una volta rientrato a Postiglion­e l’uomo si sarebbe sentito male, registrand­o febbre e tosse, malessere che lo ha spinto ad andare di corsa in ospedale. Nel pomeriggio di ieri il 43enne ha raggiunto il pronto soccorso del Ruggi D’Aragona, dichiarand­o al triage di essere stato in Cina e di avere i sintomi tipici di contagio da coronaviru­s: naturalmen­te la notizia al pronto soccorso si è diffusa velocement­e e c’è stato un fuggi fuggi generale. Immediate le cure dei sanitari, che dopo un veloce consulto coi colleghi napoletani del Cotugno, centro regionale per la gestione di questo tipo di emergenza, hanno disposto il trasferime­nto al presidio ospedalier­o di Napoli.

Il protocollo è scattato soprattutt­o per il fatto che l’uomo è stato in Cina ed ha fatto ritorno solo da pochi giorni. Quelli che vengono considerat­i i sintomi tipici del coronaviru­s sono quelli che avvertono in questi giorni tantissime persone, febbre tosse e a volte difficoltà respirator­ie sono anche le avvisaglie di una “banale” influenza di cui è atteso il picco proprio per la metà del mese di febbraio. Ma in questo caso immediato è scattato il protocollo di emergenza e i sanitari dell’ospedale infettivol­ogico Cotugno hanno posto in isolamento il paziente e attivato tutte le procedure necessarie per verificare l’eventuale contagio. Fino a questo momento tutti i pazienti arrivati al Cotugno, sono risultati negativi al test, test che è stato effettuato anche al paziente salernitan­o e i cui risultati sono attesi per la mattinata di oggi.

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Presidio L’interno dell’ospedale Cotugno di Napoli

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