Corriere del Mezzogiorno (Campania)
E Gattuso striglia tutti «Basta cali di tensione»
La squadra prepara la sfida di Coppa Italia con l’Inter
NAPOLI Non c’è tempo per leccarsi le ferite, dopo la sconfitta interna contro il Lecce. Al di là del clamoroso rigore negato dall’arbitro Giua a Milik, ora toccherà riannodare i fili di un percorso che fin qui era virtuoso dopo tre vittorie consecutive. Il Napoli di Gattuso sembra aver smarrito la bussola e ora arriva un altro appuntamento duro in Coppa Italia contro l’Inter, capolista del campionato. Domani gli azzurri sfideranno a San Siro nell’andata delle semifinali proprio la squadra di Conte, reduce dalla clamorosa vittoria nel derby.
Stati d’animo diversi: tanta euforia dalla sponda nerazzurra, incredulità e spirito mesto in casa Napoli per una sconfitta così bruciante. Ieri Gattuso alla ripresa degli allenamenti ha chiesto alla squadra maggiore concentrazione, ha evidenziato ancora una volta i problemi di mentalità e la spina attaccata a intermittenza durante la singola partita. Una vittoria avrebbe potuto rilanciare le ambizioni partenopee, al contrario la sconfitta ha fatto ripiombare lo scetticismo e la consapevolezza che la zona salvezza non è poi così distante. Per il Napoli l’obiettivo della Coppa Italia è fondamentale, prima di tuffarsi nel sogno Champions che sulla carta appare impossibile. Gattuso ha ammesso a fine gara con il Lecce che se tornasse indietro non avrebbe schierato la coppia Koulibaly-Maksimovic al centro della difesa. I due erano reduci da due mesi di stop e soprattutto il senegalese è apparso un corpo estraneo, con interventi difensivi al limite della sufficienza, con una totale assenza di cattiveria e grinta che hanno sempre contraddistinto le sue prestazioni. Gattuso, per quanto riguarda le scelte, avrà l’imbarazzo tranne per Hysaj che è squalificato. In porta torna Meret al posto di Ospina che non ha convinto appieno. A destra dovrebbe agire Di Lorenzo, mentre al centro torna Manolas che affiancherà Koulibaly.
A sinistra confermato Mario Rui che sembra aver ritrovato grande continuità ed è sempre tra i migliori da quando è arrivato Gattuso sulla panchina azzurra. In mediana una chance potrebbe averla Elmas, con Zielinski che si accomoderebbe in panchina.
Al centro agirà Demme, ormai punto di riferimento e metronomo del centrocampo. Atteso anche il ritorno di Allan che sembra essersi ripreso dopo l’infortunio e quindi pronto per giocare da titolare. In attacco Politano, l’ex di turno, dovrebbe spuntarla su Callejon a destra nel tridente d’attacco composto da Milik al centro e Insigne a sinistra. Scalpita però anche Mertens e non è escluso che Gattuso provi il tridente leggero contro i colossi della difesa interista per sorprenderli con la velocità e non concedere punti di riferimento. Una gara che servirà a capire se il Napoli ha assorbito il colpo della sconfitta in attesa della sfida con il Cagliari in campionato.