L’attesa dei vip tra auspici e scongiuri

Una carrellata di previsioni alla vigilia del match Maddaloni fida nell’orgoglio azzurro e in Gattuso, Marzullo parla di un duello come Davide e Golia, Pagano avrà un talismano, la sua cagnolina

chiedeva un po’ di riposo nelle ultime settimane. Questo Napoli mi piace e lo seguo con piacere. Quello contro il Barcellona è un duello come tra Davide e Golia, tra nani e giganti. In una sfida come questa non esiste il fattore campo. Bisogna saper fare entrambe le fasi e dosare bene il gioco di difesa e quello di attacco. La vedrò serenamente a casa senza riti particolari. Un pronostico? Uno a zero per gli azzurri. Chi segna mi e ci renderà contenti».

Flavio Pagano, celebre scrittore napoletano di quel formidabile libro che è Senza paura, prevede certamente una gara spumeggiante: «la nostra è una città eroica capace di grandi exploit - dice -. Credo meno nelle imprese di lunga manutenzione che nel battere il Barcellona però se sistemiamo dietro la porta un cinesino che si muove nel raggio di quei 7 metri, vista la fobia degli spagnoli per il coronavirus, allora tutto può succedere. Magari assegnano un rigore ai catalani e Leo Messi sul dischetto scivola come fece Immobile. Bisogna giocare una gara a viso aperto. La seguirò nella mia casa partenopea del centro storico con accanto il mio portafortuna speciale che è la cagnolina Gamea, un Jack Russell speciale per me. Il pronostico? Immagino un 3-1 per gli

Lino D’Angiò

La partita la seguirò da solo, in modo da non coinvolgere nessuno nelle mie reazioni, spero in un 1 a 0 con gol di Mertens