Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Battesimo a porte chiuse per la Primavera Le regole del Napoli per evitare contagi
Oggi inizia in Italia l’era del calcio a porte chiuse, una triste abitudine dovuta all’emergenza coronavirus a cui bisognerà abituarsi almeno fino al 3 aprile. Il battesimo del pallone senza pubblico toccherà alla Primavera del Napoli che alle 15 giocherà in trasferta contro la Fiorentina. Gli azzurrini torneranno in campo dopo più di dieci giorni, l’ultima sfida risale al 24 febbraio scorso, il turno previsto nello scorso weekend è stato rinviato all’11 aprile. La Primavera sarà l’unica formazione del Napoli in campo nel weekend, che sarà dedicato in serei A al recupero delle gare della ventiseiesima giornata mentre i campionati giovanili sia nazionali che regionali saranno sospesi fino al 15 marzo.
L’obiettivo della Federazione con lo stop ai campionati giovanili è tutelare tutti i tesserati dalla diffusione del virus, gli allenamenti sono consentiti a porte chiuse ma gli staff medici sono tenuti a realizzare gli idonei controlli. Il coronavirus tiene in apprensione anche i calciatori di serie A, che ne hanno parlato con l’Aic che li rappresenta. La linea è ascoltare le indicazioni degli staff medici, ieri i responsabili sanitari di tutti i club di serie A si sono riuniti in call conference per trovare una linea comune, un vademecum comportamentale che tenga conto anche delle differenze tra le zone rosse e le altre.
Il Napoli già si è mosso nei giorni scorsi con misure di prevenzione adottate sia per gli allenamenti che negli stadi per le partite anticipando anche le indicazioni fornite dalla federazione medico-sportiva italiana: dall’evitare di consumare cibo negli spogliatoi al non bere dalla stessa borraccia di un compagno di squadra sia in allenamento che in partita. Oltre a queste regole naturalmente è stato intensificato il monitoraggio sulle condizioni di tutti i calciatori in relazione ad eventuali sintomi manifestati. Il Napoli intanto oggi svolgerà l’ultimo allenamento prima del weekend di riposo.
Ieri Koulibaly ha lavorato parzialmente in gruppo, è probabile che lunedì pomeriggio alla ripresa possa svolgere l’intera seduta con i suoi compagni senza più sessioni personalizzate. Continua così il suo programma di recupero, contro il Verona e il Barcellona dovrebbe tornare tra i convocati mentre è previsto nella gara contro la Spal il rientro in campo dal primo minuto. Meret ha svolto lavoro personalizzato in palestra e terapie a causa dei postumi di una contusione con edema osseo all’altezza del fianco sinistro. Si tratta di fastidi che aveva già avuto in passato e che si sono riacutizzati dopo l’ultima partita disputata, quella contro la Sampdoria del 3 febbraio scorso. È stata rinviata alla prossima settimana, da mercoledì a venerdì, la conversione del voucher acquistato on-line con il biglietto valido per il settore ospiti al Camp Nou, che avverrà presso i botteghini del San Paolo.