Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Il consigliere Coppeto: «Ho la polmonite e ora sono al Cotugno Ma mi sento bene»
A fare sapere a tutti di essere stato contagiato dal Coronavirus è stato stesso lui stesso, Mario Coppeto, martedì scorso, con un post su Facebook nel quale raccontava di essersi sottoposto al tampone «e di essere risultato positivo», ma di essere stato «messo in quarantena domiciliare» visto che le sue condizioni di salute lo consentivano.
E sempre lui, Coppeto, e sempre su Facebook, ha raccontato anche l’evoluzione del suo Coronavirus. Perché da ieri, Coppeto, non è più in quarantena domiciliare ma è ricoverato in ospedale. Anche se «non in rianimazione» ma in reparto. «Preferisco dare personalmente le notizie», ha precisato sul social prima di raccontare «l’attuale situazione clinica: da stamattina — ha spiegato — sono ricoverato all’Ospedale Cotugno. Mi hanno fato una Tac che ha dato esito positivo alla polmonite Covid19».
Nello stesso post, Coppeto cerca di rassicurare tutti aggiungendo che «le mie condizioni permangono soddisfacenti. Inizierò un programma di cure secondo protocolli internazionali. Mi sento bene — ha puntualizzato, rassicurando parenti, amici ed colleghi
— e non ho bisogno di ossigeno. Resto fiducioso soprattutto perché sto in mani straordinariamente esperte».
Moltissimi i messaggi «bipartisan» di solidarietà a vicinanza a Coppeto, sia via social che in chat. Ma non solo dal mondo politico. Coppeto è infatti un «operatore sanitario», come precisò giorni fa. È direttore tecnico del personale non medico all’ospedale pediatrico Santobono, «e per questo sono stati messi in quarantena anche i miei collaboratori dell’ufficio».
Tanti conoscono però Mario Coppeto perché è un politico di lungo corso: consigliere comunale a lungo durante le consiliature di rosa Russo Iorvolino, poi presidente dell’importante Municipalità Arenella-Vomero per cinque anni, nel 2016 Coppeto è poi tornato in consiglio comunale come capogruppo di Leu per confluire poi, sempre come capogruppo, nella Sinistra in Consiglio comunale. Sinistra che è partito di maggioranza con Luigi de Magistris.
Martedì scorso, quando il consigliere comunale ha dato la notizia della positività al Coronavirus, sono partiti i provvedimenti di sanificazione degli uffici di via Verdi, dove ha sede il Consiglio comunale, che intanto sono rimasti chiusi in via precauzionale fino al completamento della sanificazione. Mentre le varie commissioni consiliari stanno lavorando via web, tramite videconferenze. Del resto, parte dell’attività del Comune deve proseguire in quanto, anche in questa fase di emergenza, devon essere garantiti i servizi minimi indispensabili.
Dallo staff del sindaco di Napoli hanno invece fatto sapere che è da molto tempo che il sindaco non incrociasse Coppeto. Il quale spiegava il motivo dell’aver dato su Facebook la notizia di essere risultato positivo al Coronavirus: «Sento il dovere civico di informarvi tutti», scrisse martedì, in quanto «la mia attività professionale, istituzionale e politica, nonché la mia etica, mi impongono di dare il massimo dell’informazione».