Corriere del Mezzogiorno (Campania)
Sal Da Vinci «Fondi al Cotugno tramite la Sbarro»
È in rete «Ali di luna»
«Tutto parte da una canzone, in rete da ieri, “Ali di luna”, che parla di disabilità, un tema a me caro, che seguo con particolare coinvolgimento. Un brano nato dalla penna di Ciro Villano, che mi ha chiesto di musicarla e interpretarla per la colonna sonora del suo film “Ammen” e di cui vado fiero».
Sal Da Vinci è orgoglioso della nuova canzone, che fa parte di un bel progetto sociale solo momentaneamente messo «in cantina» e che sarà usata per altre iniziative benefiche. «Da oggi - dichiara infatti - ogni ricavo di questo brano andrà alla Fondazione Sbarro di Philadelphia, creata dallo scienziato e oncologo napoletano, il professor Antonio Giordano. Con lui abbiamo deciso di utilizzare i fondi per acquistare materiale utile a superare l’emergenza creata da questa pandemia e destinarli al nostro Cotugno. Un’iniziativa che si va ad aggiungere - continua il cantattore - alla raccolta di fondi che tramite la fondazione italoamericana andranno sempre all’ospedale napoletano ai suoi medici, ai paramedici e ai pazienti. E ci tengo a dire che li orienteremo qui proprio perché ho visto che i fondi di tante raccolte vanno a finire alla Sanità del Nord. Che, certo, ora è in difficoltà, ma ci tengo a tentare di colmare le sconcertanti differenze di disponibilità tra la medicina del sud e del nord. E se ci sarà bisogno sono disposto ad anticipare io quel che serve subito». In attesa di recuperare la sua attività di interprete sempre in giro, Da Vinci aspetta che «sia chiaro il giorno in cui potremo riprendere a fare spettacoli dal vivo. In quel caso, riprenderò il tour interrotto del musical “La fabbrica dei sogni” che probabilmente slitterà all’autunno, perché è difficile mettere in scena spettacoli al chiuso d’estate. Poi, aspettiamo tutti ovviamente, prospettive senza restrizioni che riguardino i concerti all’aperto, che portiamo in giro per tutta la stagione. È un augurio che faccio a tutti».