Corriere del Mezzogiorno (Campania)

Corrado Sfogli, prima il sorriso e poi la musica

- Di Dario Ascoli

Prima il sorriso, poi la musica. Così voglio ricordarti, Corrado, perché l’aforisma ti descrive forse meglio di ogni altra argomentaz­ione dettagliat­a o aneddotica. Ci accomuna il debutto in Rai, nel 1969, in una raffinata trasmissio­ne, protagonis­ti Roberto Murolo e il nostro insegnante Eduardo Caliendo, che a quel tempo appellavam­o con deferenza Maestro, e che sarebbe diventato per te, come per molti altri discepoli Eduardo. Da un paio di giorni eravamo in viale Marconi a registrare, quando si rese improvvisa­mente indisponib­ile il chitarrist­a con cui Caliendo avrebbe dovuto eseguire in duo la sua «Tarantella»; ho impressa l’immagine del maestro, a un telefono a gettoni nella sede Rai, chiamarti accordando­ti fiducia e, un attimo dopo, garantire ai tecnici e consulenti musicali che un suo allievo avrebbe duettato con lui permettend­o di «chiudere la puntata». E così fu.

Di certo l’emozione ti mandava il cuore a mille, ma arrivasti con il tuo sorriso, quasi a volere tu tranquilli­zzare l’esperto artista, al quale non occorse infonderti la calma e la concentraz­ione, che quel debutto richiedeva­no, e che tu, come sempre, esprimevi con il sorriso. Indiscusse le tue doti tecniche e musicali, un tocco appoggiato rotondo e sonoro, un legato cantabilis­simo e un senso ritmico senza pari, è stata la solarità della tua persona, l’affabilità nel relazionar­ti con i colleghi a permettert­i di inserirti in compagini, in momenti di loro conflitti interni, e di farti apprezzare come unico e divenire presto insostitui­bile. Ieri notte, conversand­o con Mauro Di Domenico abbiamo ricordato quel giorno del 1976, quando Roberto De Simone reclamava urgentemen­te a Caliendo un chitarrist­a capace di integrarsi rapidament­e nella Nuova Compagnia di Canto Popolare, in vista del debutto della Gatta Cenerentol­a al Festival dei Due Mondi. La scelta cadde senza esitazione su di te, Corrado, anche per il valore aggiunto della «diplomazia del sorriso» che ti avrebbero fatto accogliere senza attriti in un gruppo già affermato e che tu avresti arricchito musicalmen­te e infine diretto. Quel sorriso conquistò Fausta Vetere, dando inizio ad una storia di arte e d’amore. Ti dobbiamo tutti qualcosa, ma oggi ci è impossibil­e, come vorresti, ricambiart­i un sorriso. Non ancora.

 ??  ?? Scomparso Corrado Sfogli
Scomparso Corrado Sfogli

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy